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Nuova offensiva di Israele contro i fedayn nel Libano Attacchi aerei per il secondo giorno Nuova offensiva di Israele contro i fedayn nel Libano Beirut parla di un massiccio attacco nelle zone di confine, gli israeliani sostengono che si tratta di rappresaglia contro i guerriglieri - Riunito il Consiglio di Sicurezza dell'Orni Beirut, 26 febbraio. Secondo attacco sferrato nelle ultime 24 ore dagli israeliani contro le basi dei guerriglieri arabi nel Libano meridionale. Sulla gravità dei combattimenti, c soprattutto sulla loro durata e sulle forze messe in campo dagli israeliani, le versioni del comando di Tel Aviv e quelle dei guerriglieri sono contrastanti. Secondo le notizie di fonte libanese. Mirage e Skyhawk israeliani, in formazioni da sei hanno attaccato nel primo pomeriggio, dopo un pesante fuoco di sbarramento dell'artiglieria, accampamenti arabi, situati alle porte dei villaggi che sorgono a pochi chilometri dal confine israeliano e presso la guarnigione libanese di Marjayoun. Centinaia di profughi abbandonavano i villaggi della zona. Nel frattempo mezzi corazzati e truppe israeliane, superato il confine, cominciavano a scavare nel cuore di una delle roccaforti dei guerriglieri una nuova strada. La reazione dei guerriglieri era immediata e due bulldozer venivano messi fuori uso. L'attacco durato in tutto sei ore viene definito stasera a Beirut. « il più massiccio » che sia stato mai sferrato contro il Libano. I Mirage e gli Skyhawk hanno sorvolato a bassa quota le posizioni dei guerriglieri sganciando su di essi bombe al napalm. Diversa la versione israeliana che pur ammettendo l'attacco dell'aviazione contro le posizioni di guerriglieri ha smentito che vi siano stati sconfinamenti in territorio libanese da parte della fanteria. Il portavoce del comando israeliano ha anzi sottolineato il carattere di rappresaglia dell'intervento dei caccia per ridurre al silenzio le posizio- , : 111 del Suernglien che aveva n0«aperì? Per1.pnnu11.1 fu0?0 ! , Secondo gli arabi, altre !ruppc 'tirane avrebbero impegnato ì guerriglieri al di ,a ds, confln verso Hebba dye nella zona del]e aUure, di ciolim Quest'ultimo attac- i a, non ha trovato conferma da parte del governo libanese. Mentre infuriava la batta j glia Yasser Arafat, nel suoquartier generale di Nabatiye Libano meridionale, proclamava la lotta ad oltranza alle truppe israeliane. «Restituiremo ogni colpo. L'attacco non ha intaccato la nostra volontà di proseguire la lotta. Siamo pronti a sostenere una guerra di cento anni » avrebbe detto il capo della guerriglia araba. fAp)