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"Indiziati,, studenti insegnanti e bidelli A Firenze 68 avvisi di reato "Indiziati,, studenti insegnanti e bidelli Sarebbero state indette assemblee senza rispettare le norme previste - Ieri i giovani hanno « bloccato » un professore di religione, accusandolo di avere denunciato i fatti l Dal nostro corrispondente) Firenze. 25 febbraio, (e. b.) L'inchiesta della ma gistratura fiorentina per una serie d'incidenti al liceo scien tifico « Leonardo da Vinci » ha portato alla notifica di ses¬ santotto avvisi di reato. Riguardano ventitré professori chiamati a rispondere per abbandono di pubblico impiego, quindici custodi per abbandono di pubblico servizio e trenta studenti per interruzione di pubblico servizio, oltraggio e violenza privata. La denuncia degli incidenti era stata fatta un paio di mesi fa e un ispettore generale inviato dal ministero de! la Pubblica Istruzione, dopo averla esaminata, fece un rapporto che poi fu inviato dal ministro Misasi alla procura generale fiorentina, che ordinò l'inchiesta. Gli episodi si riferiscono a scioperi e ad I assemblee interne svolte, sej condo gli accertamenti dell'ij spettore ministeriale, non rispettando le norme previste. Appena a conoscenza dei sessantotto avvisi di reato, stamane cinquecento studenti si sono riuniti in assem blea e hanno vivacemente attaccato l'insegnante di religione, don Gregorelli, accusandolo di aver denunciato i fatti. Inutilmente il sacerdote ha tentato di difendersi: per venti minuti è stato bloccato dagli studenti e accusato di essere « un fascista ». Mentre stava per intervenire la polizia, al termine dell'assemblea, gli studenti hanno anche criticato il preside, chiedendone le dimissioni insieme a quelle del consiglio di presidenza e del sacerdote. Alcuni giorni fa, sconosciuti avevano imbrattato di scritte oscene una chiesa, dove don Gregorelli è parroco. Una lettera di Restivo