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Il supermatusa del Caucaso Dove si cela il segreto della longevità? Il supermatusa del Caucaso Tutti la leggono, sempre e sino in fondo, l'inutile eppur magica notizia sull'« uomo più vecchio del mondo ». Tutti la leggono: non certo per imparare come ha fatto (perché, tanto, nonostante i suoi soliti « niente alcool, niente fumo, molto sonno e poco cibo», nemmeno lui lo sa» quanto per stabilire chi è quest'uomo che, per essere arrivato a quell'età, di attentati alla vita deve averne superati tanti. Questo di oggi, Chirali- BaDa Mislimov, che detiene il record (peccato che, per l'omologazione, gli manchi il certificato di nascita) ne ha ben 167 di anni: fa vita attiva, ha cuore e pressione da trentenne ed una moglie con 69 anni in meno. L'interessante è che è nato, anche, lui, nell'Azerbajdzhan, il paese dove — a quanto pare — gli ultracentenari abbondano ed i nonagenari non riescono neppure ad entrare in graduatoria. Era noto da tempo che. nell'Unione Sovietica, la repubblica d'Abkhazia (che fa parte della Georgia) e quella d'Azer- bajdzhan sono i paesi dove non è difficile diventar vecchissimi senza troppi malanni; ma, adesso, i gerontologi sovietici ci informano che. su 1000 abitanti, almeno 19 sono centenari, o quasi, anche nelle pianure e nelle zone desertiche del¬ l'Asia centrale (distretto di Khanka nel Khoresma, re pubblica di Kara-Kalpaks nell'Ouzbekistan). Si tratta di un segreto elixir di lunga vita, riser- vatd e specialissimo rebbe di no perché — a par te la solita ed improduttiva dichiarazione degli ultracen tenari contro l'alcool, il ta bacco e l'eccessiva alimentazione — nessuno, in quei paesi, sembra far niente di speciale, nemmeno il Gerovital, per diventar matusa. La razza, i geni, le abitudini di vita, l'ambiente? Co me fare a dimostrare le ra gioni per cui una bottiglia di vecchissimo vino, ùnica tra mille altre della stessa antichissima annata, riesce a salvarsi? Non basta questo o quell'isolato fattore i di nascita, di qualità, di am, biente, di cura, di materiale. Si di- Probabilmente la ragione c'è, scientifica e precisa: ma, oggi, noi parliamo ancora di « caso ». I gerontologi americani li hanno studiati, questi vegliardi della Georgia e dell'Azerbajdzhan; e, in quattro e quattr'otto, hanno concluso che. in gran parte, il merito è della loro astinenza sessuale prima dei 30 anni. L'ipotesi potrebbe spaventare a morte noi occidentali — ben diversamente orientati — se. in alter j nativa, non esistesse l'affermazione contraria dei soI vietici. Olga Dobrynina, gei rontologa dell'Istituto di Tachkent, è del parere che le abitudini di vita contino ben poco. Il segreto — secondo la sua teoria (ricavata da un paziente lavoro su più di 2400 fattori ambientali e più di 10 000 caratteristiche dei substrati biologici) — starebbe nei « microelementi » io elementi traccia, catalizzatori di tante funzioni organiche) del suolo, dell'acqua e degli alimenti (contenuto in ferro, cobalto, manganese ecc.). Il dottor X