Ancora due scosse di terremoto avvertite in Ancona e provincia

Ancora due scosse di terremoto avvertite in Ancona e provincia Quando già la vita cittadina era in netta ripresa Ancora due scosse di terremoto avvertite in Ancona e provincia In mattinata e nel pomeriggio - Sgomberate di nuovo le scuole - Molti anconitani hanno rinviato il ritorno alle loro abitazioni - Un bilancio del sismo (Dal nostro corrispondente) I Ancona. 17 febbraio. Altre due scosse di terre- moto sono state avvertite og-! gi ad Ancona e nei centri; vicini. La prima, alle 11,54, è ; stata classificata, dall'ossei'- vatorio sismografia) mobile installato a Corinaldo, tra il Iterzo e il quarto grado della , scala Mercalli; l'altra, alle iti, 14, tra il secondo e il terzo. ìPer quanto le scosse rien- :trino nella normalità del fenomeno sismico, che nei gioì ni scorsi ha interessalo ampiamente il litorale anconita- no, il loro ripetersi influisce negativamente sulla ripresa della vita cittadina, che sem- brava avviata verso la norma- lila. Oggi, per esempio, nelle cinque scuole medie superiori non danneggiate, in cui erano I riprese da lunedi le lezioni,! Altgli studenti sono usciti in : pc. massa dopo la scossa delle tua!li..ì-3. viz; Genio Civile e Vigili del ta, ; Fuoco proseguono intanto i po sopralluoghi tecnici per ac- ma cenare lo stato deiie abitazio-. per Ini lesionate ad Ancona e nei Istr , comuni di Falconara Marini-; L ma, Montemarciano, Camera- li ì no. Chiaravalle, Ostra. Seni- nio : pallia. Agugliano. Camerata fabPicena. Monte San Vito, Nu- chmana e Santa Maria Nuova, brFino a questa sera erano pestate visitate complessiva- ne mente 1625 abitazioni urbane, rio 512 delle quali sono state -ha riconosciute e dichiarate ina- sto bitabili. Altre 1113 abitazioni pi | sono siate dichiarale parzial- ic I mente o lievemente danneg l iato. i I tecnici hanno visitato finora anche 450 case rurali nel Vaterritorio della provincia, constatando che 125 di esse sono inabitabili, 225 parzialmente danneggiate e 100 lievemente danneggiate. Questi accertamenti riguardano un complesso di quasi 1600 familie per un totale di 6000 persone. Ma, come si e detto, gli accertamenti proseguono | e, per rendere più spedito IMIUèo questo lavoro! "e stato richiè- ! sto a 'Róma l'invio di altri - tecnici. -1 j\ ministro dei Lavori Pub j blici on. Lauricella ha asseo gnato all'Istituto autonomo I til I case popolari di Ancona la epa , somma di 600 milioni di lire | cl- da destinavo ad un program-! n ima eli opere di edilizia popo(- j ^FSS&ESto-in- ™i forma un comunicato mini- ™e- steriale - è parte integranteìSi i costruzioni edilizie economi e- j ó\\ un più vasto programma di ( i¬ l- \ o che e popolari da realizzare ' li ì t-i- 1 *j 1 i i d, c'0^j ^J»1^ ide- ™\0'J'" ^7"" bo ■^tt.uJt^*1^*^ do aio e le localizzazioni ..egli inter venti dovranno essere formulati d'intesa con la Regione e il Provveditorato alle opere pubbliche. Per le definitive determinazioni in ordine alla misura del contributo da de i dnRinamuCdi Migi ssi inarc alle varie categorie di I dlavori, il programma — con- hciudi- il comunicalo - dovrà fessere poi inoltrato al mini- *stero dei Lavori Pubblici», cc .p » 6 I ^

Persone citate: Lauricella, Mercalli