Oste uccide a coltellate il facchino che non gli vuol pagare 7000 lire

Oste uccide a coltellate il facchino che non gli vuol pagare 7000 lire L'assurdo delitto ieri pomeriggio in una borgata romana Oste uccide a coltellate il facchino che non gli vuol pagare 7000 lire L'assassino (62 anni), incontrato in strada il cliente, gli aveva chiesto il denaro - Aggredito dal debitore, ha estratto di tasca un coltello e ha colpito quattro volte la vittima (52 anni) al cuore - L'omicida è fuggito, ma poco dopo si è costituito a una pattuglia della Mobile 'Nostro servizio particolare/ Ruma. 17 febbraio. Per un debito non saldato di circa 7 mila lire un lacchino e stato ucciso da un oste con quattro coltellate. E' accaduto poco dopo le 14. in vai Dei Ciclamini, nel cuore del popoloso quartiere di Centocelle, alla periferia della città, dove l'omicida, Gaetano Soraci. 62 anni, nati 1 vo di Messina, gestisce da anni con la moglie. Rosu ci'Esthe, una rivendita di vini e olii. La vittima. Vinicio Tani, 32 anni, lascia la moglie. Vittoria Casale, di 26 anni, e quattro bambini di sei, cinque, tre e due anni. Che il marito era stato ucciso la donna lo ha saputo soltanto più tardi, alle lti.30. quando, rientrala nel modesto alloggio di via delle Palme dal suo impiego di domestica, ha trovato ad aspettarla gli agenti della squadra omicidi. Alla stessa ora il Soraci si costituiva a ; una pattuglia mobile della questura, incontrata per caso. Testimone della tragedia è : Giacomo Nobile, amico della vittima e suo collegi! di lavoro. L'uomo ha raccontato ai funzionari di polizia i particolari del delitto al quale ha assistito senza poter intervenire. Vincenzo Tani stava passeggiando con l'amico per 1« strade del quartiere quando "H incontrato Gaetano Soraci. Due mesi prima, per una tornii tua di vino, l'uomo ave vcStcs « o . a va contratto un debito di 1circa 7 mila lire e più volte il Soraci gliene aveva sollecita- to il saldo. Oggi l'oste, in contrancio il Tani, è apparso deciso a riscuotere ì quat trini e ha affrontato il debitore chiedendo l'immediato pagamento della somma. Vinicio Tani ha tentato di calmare il creditore, ma l'oste, adirato, è passato agli insulti e subito sono volati dei pugni. La colluttazione volgeva ili peggio per il più anziano che, all'improvviso, ha estratto un coltello conficcandolo pe: quattro volte nel torace dell'avversario. Il Tani è caduto a terra privo di sensi; l'oste si è date alla fuga. Soccorso dall'amico che non era riuscito a fermare l'omicida, Vinicio Tani e stato portalo m ospedale a bordo di un'auto di passaggio. Emorto prima del ricovero. Al commissario di polizia iSoraci ha detto di esseresotto i colpi dell'avversario più giovane. «Oliando ho vistato provocato e di essersdifeso prima di soccombereAio il Tani — ha detto l'omicida — per la centesima volta l'ho pregato di pagarmi idebito. Anche stavolta, come in passato, mi ha risposto insultandomi, lo ho reagito u parole e lui mi ha preso a pugni Ilo avuto puura. Ito perso la testa, e ho estrutto icoltello». Nel quartiere di Centocelle conosciuto stasera lo descrivono come un uomo di buon carattere e un ottimo padre di famiglia. A poche ore dall'omicidio è ancora viva ira gli abitanti del quar- Vinicio Tani era da molti e tutti tiere l'impressione per quanto è accaduto e sono in molti quelli che giudicano l'oste un onesto commerciante, gentile con i clienti, sempre disposto ad accorciare piccole fornitura a credito. L'interrogatorio del Soraci non si e protratto a lungo e stasera egli è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli. Domani il sostituto procuratore Rossini si recherà in carcere per interrogarlo. f. s. j Gaetano Soraci mentre viene condono al commissarialo (Telefoto

Luoghi citati: Centocelle, Messina