Gli attori e i registi francesi sono solidali con Clementi

Gli attori e i registi francesi sono solidali con Clementi Comincia il processo al tribunale di Roma Gli attori e i registi francesi sono solidali con Clementi Anche i cineasti italiani sosterranno l'imputato (Nostro servizio particolare) Roma, 16 febbraio. L'attore francese Pierre Clementi e la pittrice italiana Anna Maria Lauricella compariranno domani mattina davanti ai giudici della IV sezione- penale del tribunale di Roma. Accusati di detenzione di sostanze stupefacenti, si trovano in carcere dal 24 luglio scorso, quando agenti della Guardia di Finanza in ima perquisizione dell'appartamento che essi occupavano rinverniero 18 grammi di cocaina e 4 compresse di Lsd. La risonanza del caso, anche all'estero, è ampia. Questa sera, a Parigi, a cura della Cinémathèque Francuise s'inizia un « hommage à Pierre Clementi », ciclo di proiezioni dei film più significativi interpretati dall'attore. Henri Langlois, direttore della Cinémathèque, ha detto: « Clementi è attualmente il più grande attore europeo della giovane generazione. Trovo scandalosa la sua detenzione e, oggigiorno, la sua colpa ». Una petizione di registi e attori francesi — fra cui JeanLouis Barrault, Francois Truffaut, Francois Perier, Roger Blin — è stata rivolta alle autorità italiane perché si tenga nel debito conto anche « lo stato notoriamente precurio della salute di Clementi». Anche il cinema italiano, da domani, sarà mobilitato per sostenere la difesa di Clementi. Al banco dei testi si succederanno i registi Fellini, De Sica, Bertolucci, Lucidi, Liliana Cavani, il produttore Clementelli, gli agenti che curavano gli interessi dell'attore. Clementi, assicurano i suoi lega!'', è molto provato ne! fisico e psicologicamente da questa esperienza. E' dimagrito, attraversa momenti di cupa depressione, si chiude in lunghi e ostinati mutismi. 1. mad.

Luoghi citati: Parigi, Roma