Gli avvisi di reato a 4 bancari coinvolti nel "caso Marzollo,,

Gli avvisi di reato a 4 bancari coinvolti nel "caso Marzollo,, La decisione dopo una serie di interrogatori Gli avvisi di reato a 4 bancari coinvolti nel "caso Marzollo,, Le accuse.- omissione di rapporto, concorso in truffa e falso L'ex agente di cambio non ha ancora fatto rivelazioni (Dui nostro inviato speciale) Venezia, 16 febbraio. Si allunga la lista delle persone coinvolte nel « caso Marzoilo ». La magistratura ha emesso quattro avvisi di procedimento penale nei confronti di funzionari e impie- 1 iati di diverse banche. La i decisione c venuta dopo una serie di incalzanti interrogatori cui e stato sottoposto ]'e* agente di cambio, che sta trascorrendo giornate piut tosto intense nel carcere ve neziano di S. Maria Mag giore. Gli indiziati di reato sono | ne A'do Fabris, detto dapprima i titoli e poi trasferito ad un altro settore; Socrate Mec concelli, ex vicedirettore di l'ispettore Domenico Napoli, di 50 anni, che ora risiede a Palermo; il quarantacinquensiegato urìd un ufficio | filiale e recentemente a capo | dell'ufficio titoli di un istituto bancario; Giovanni Vianello, impiegato, anch'egli addet: to ad un ufficio titoli. Le acI cuse formulate dagli inqui| renti sarebbero quelle di [omissione di'-rapporto per l'ispettore, di concorso in truffa c falso per gli altri. Una situazione piuttosto delicata per i quattro ban- cari, venuti a trovarsi d'ini- | provviso nel mezzo della lem- j pesta finanziaria sollevata dal protagonista del « crack ». Al-I meno per il momento, co- munque. si tratta di una po- ' sizione piuttosto incerta: il atto che i due funzionari e due impiegati siano stati raggiunti da avvisi di proce¬ dimento significa che sulle oro spalle gravano soltanto degli indìzi. Ora dovranno af- rontare i colloqui con i ma- gistrati, rispondere alle conestazioni. Poi si vedrà se dovranno finire sul banco degli mputati, a far corona ad Atilio Marzollo, oppure se usciranno indenni da questa inricata vicenda. I provvedimenti a loro carico sono stati adottati dal capo dell'ufficio istruzione de! tribunale di Venezia, consigliere Segrè. Due degli indiziati hanno già provveduto a nominarsi gli avvocati di fiducia, in attesa di presentarsi davanti al magistrato; gii altri sceglieranno i loro difensori nei prossimi giorni. Questo è il risultato, a quanto sembra, della prima lunghissima serie di domande che gl'inquirenti hamio rivolto ad Attilio Marzollo nel carcere di Santa Maria Maggiore. Per mesi, il lavoro dui magistrati che s; occupano di questo caso è stato estremamente difficile. L'assenza del l'ex agente di cambio, partito per un viaggio clandestino e avventuroso, rendeva ancor più arduo ricostruire una vicenda già abbastanza complicata: c'erano di mezzo decine di miliardi, sconvolgenti operazioni di borsa, buoni di cussa che forse erano stati falsificati. E su tutta la storia del finanziere veneziano rimaneva sospesa una domanda: soltanto Marzollo era da riti- nersi responsabile del clamo- roso dissesto, oppure altre- persone erano in qualche modo implicate nel giro colossale dei suoi affari? Lontano l'ex agente di cambio, intento con affanno a cercarsi un posto tranquillo, agli inquirenti non restavano che cumuli di carte da esaminare con infinita pazienza, colloqui con decine di perso ne, ricerche v accertament nel tentativo di tracciare ii percorso compiuto da Marzoilo nella sua corsa verso il crack. Poi, l'arresto dell'ex agente di cambio nel villaggi) presso Copenaghen e la lunga attesa p&r l'estradizione. Infine il finanziere è approda- i to a Venezia, portando con sé diversi particolari di que ì sta sconcertante vicenda. ! Cosi gli inquirenti hanno| avuto finalmente la possibi- lità di farsi raccontare qual cosa dal protagonista della « danza dei miliardi ». Da quando Attilio Marzollo è a disposizione della magistratura, gii interrogatori si sono susseguiti a ritmo molto in- tenso. Il consigliere Segrè, il tiudice istruttore Izzo e il sostituto procuratore della Repubblica Fortuna si sono recati quasi ogni giorno a col- loquio con il detenuto della cella numero uno. Sull'esito di questi interrogatori l'autorità giudiziaria lia ssmpre mantenuto un rigoroso riserbo. Forse Attilio Marzollo non ha detto ancora molto, e può darsi che tenga in serbo qualche clamorosa rivelazione. Comunque, in questi giorni gl'inquirenti hanno raccolto altri elementi, dato che hanno deciso di spedire gli avvisi di procedimento penale a carico dei quattro bancari. Saie così ad undici il numero delle persone coinvolte, in un modo o nell'altro, nel « caso Marzollo ». E non è escluso che in futuro l'elenco si allunghi ancora. Giuliano Marchesini ninni ininnniiniiiiiiiiiiniiiiiiiuuiiiin ' i I 1 II; Altiiio Mai zoilo

Persone citate: Atilio Marzollo, Attilio Marzollo, Fabris, Giovanni Vianello, Giuliano Marchesini, Izzo, Segrè, Socrate Mec

Luoghi citati: Copenaghen, Napoli, Palermo, Venezia