Gli Usa attendono un'offensiva di Hanoi durante la missione di Nixon a Pechino di Ennio Caretto

Gli Usa attendono un'offensiva di Hanoi durante la missione di Nixon a Pechino Quattro portaerei americane nel golfo del Tonchino Gli Usa attendono un'offensiva di Hanoi durante la missione di Nixon a Pechino L'attacco dovrebbe svilupparsi intorno a Da Nang, dove i comunisti stanno ammassando cannoni e carri armati - In allarme l'aviazione Usa; il gen. Abrahams chiede l'appoggio degli acrei di base nelle Filippine e nell'isola di Guam (Dal nostro corrispondente) New York, 10 febbraio. Massicci movimenti di portaerei e di bombardieri pesanti americani vengono segnalali dal golfo del 'ronchino alla Thailandia in previsione di una sanguinosa Difensiva comunista nel Vietnam. Secondo i servizi segreti, Hanoi e il Vietcong attaccheranno in concomitanza con l'arrivo del presidente Nixon a Pechino, per lo storico «vertice» con Mao Tse-tung c Ciu En-lai, dal 'il al 28 prossimi. Negli ultimi tre giorni, si sono registrale una quarantina di scaramucce, e vasti cannoneggiameli- ti, soprattutto sugli altopiani centrali. L'operazione militare comunista subirà una I j 1 pausa per il « Tel », il nuovo anno vietnamita, tlal lunedì al venerdì tifila settimana ventura. Nel golfo del Tonchino. gli Siali Uniti stanno raccogliendo il maggior gruppo di portaerei degli ultimi tie anni. Si trovano già sul posto la «Hancock» e la «Cora! Sea», e deve giungere a giorni la «Constellation», che ha interrotto un periodo di riposo a Hongkong. Anche la «Kitty Hawk», che per il momento e ancora a San Diego, in California, e sul piede di partenza. Tutle insieme, le quattro 1 portaerei dispongono di olire 1200 cacciabombardieri. Dal | Collo elei Tonchino, gli appa|recchi potranno puntare non solo sugli altopiani, ma anche sulla « pista di Ho Ci Minh » nel Laos, e sul Nord Vietnam. Anche l'aviazione è all'erta. Nel Sud Vietnam essa ha due squadroni di «Phantom F.4», i più moderni caccia, richiesti tra gli altri da Israele nel Medio Oriente; in Thailandia liti nove identici squadroni, più 45 bombardieri pesatili «B-52», Il comandante in capo j delle forze americane nel Sud Vietnam, generale (Vbrahams, ha chiesto l'appoggio di un altro squadrone di «Phantom» dalle Filippine, e di due altri di' «B-52» dalla base militare di Guam, nel Pacifico. A Guam il presidente Nixon sosterà il 19 prossimo, prima della fase conclusiva del suo volo verso la Cina. L'offensiva comunista dovrebbe svilupparsi intorno a Da Nang, dove il Vietcong ha ammmassato carri armati e; e.unioni. La principale preoc-1 cupazione degli Stati Uniti è di evitare che essa provochi un ritardo nel ritiro delle truppe programmalo da Nixon, e nella «vietnamizzazione». cioè nel piano di autosufficienza difensiva di Saigon. Oggi vi sono ancora 133 mila soldati americani nel Sud Vietnam, e il loro numero deve scendere a Hi) mila entro il primo maggio prossimo. Nel suo «messaggio sullo stato del Mondo», il Presiden- te ha ieri fatto capire che, se Hanoi non approverà il piano di pace, egli lascerà una forza residua per l'estate, 25-35 mila uomini. Quale influenza avrà l'offensiva sulla visita del presidente Nixon a Pechino? Evidentemente, essa la renderà più difficile. Sembra che il premier cinese Citi En-lai abbia proposto un incontro tra il consigliere Kissinger e il I membro del Politburo del pc nordvietnamita, Le Due Tho. I Ma, ufficialmente, lo stesso 1 Ciu En-lai dice clic la crisi non sarà discussa nel «vertice». La Cina viene a trovarsi in una posizione imbarazzante, perché Hanoi si oppone a una sua mediazione. A Parigi, i negoziati tra gli americani e i comunisti languono, I comunisti insistono per le dimissioni di Thieu a Saigon, gli americani si prolessano «flessibili» su questo punto. Ma Thieu, furente, ha ieri chiesto spiegazioni alla Casti Bianca Ennio Caretto