Terni: irregolarità all'Inps Istruttoria per 67 persone

Terni: irregolarità all'Inps Istruttoria per 67 persone Terni: irregolarità all'Inps Istruttoria per 67 persone Sono 7 impiegati dell'istituto e 60 cittadini - Avrebbero ottenuto assistenza e pensioni senza diritto Terni. 5 febbraio, iII giudice istruttore del tri- jbunale di Terni, Sergio Lacquaniti, ha aperto un'istruttoria formale per presunte irre- golarità che sarebbero avve nute nella sede dell'Inps (Isti-1 tuto nazionale di previdenza 1 sociale). E' stata la direzio ne generale dell'istituto, al termine di un'inchiesta am- ministrativa durata oltre due anni, a denunciare la scoper- ta di pratiche ilK-cite Nel corso dell'indagine, compiuta da due ispettori del- llllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll la direzione generale del l'InPS. sono state controllate oltre duecentomila schede corrispondenti ad altrettante posizioni assicurative. Sarebbero emersi numerosi reati compiuti da dipendenti dell'istituto e da assicurati ai danni dell'Inps: alcuni documenti sarebbero stati soppressi mentre altri sarebbero stati alterati per ottenere prestazioni previdenziali non dovute; numerose pensioni sarebbero state concesse a persone che non ne avevano diritto. Nel corso degli accertamenti, alcuni impiegati della sede di Terni sono stati sospesi cautelativamente dal servizio. Il sistema preferito dai dipendenti dell'istituto autori delle irregolarità era l'alterazione delle schede denominate « O sette », che attestano le situazioni degli assicurati, facendovi figurare falsi accrediti contributivi per giustifi care un più vantaggioso trat tamento pensionistico. In alcuni casi sarebbero state persino create dal nulla posizioni assicurative ed altre artificiosamente integrate per I consentire indebite liquidazio- j ni. Il danno subito dall'Inps ì sarebbe rilevante. » L'istituto previdenziale si è costituito parte civile. Il sostituto procuratore della Repubblica di Terni, Antonio Fanuli, ha chiesto al giudice di procedere con istruttoria formale contro sette impiegati dell'Inps e altre sessanta persone (a favore delle anali andavano le erogazioni previdenziali illegittime) per i reati di truffa aggravata, appro- priazione indebita, peculato. : falso in atto pubblico e falso ; in scrittura privata. (Ansa)

Persone citate: Antonio Fanuli, Sergio Lacquaniti