Belfast: quattro Tensione per la morte nella notte marcia di Newrv di Mario Ciriello

Belfast: quattro Tensione per la morte nella notte marcia di Newrv Ancora giornate angosciose nell'Irlanda settentrionale Belfast: quattro Tensione per la morte nella notte marcia di Newrv Si terrà domani, indetta dai cattolici - Dura reazione di Londra: manderà nella cittadina lo stesso battaglione di paracadutisti che provocò l'eccidio di Londonderry - A Dublino si chiede che le truppe irlandesi vengano schierate al confine (Dal nostro corrispondente) Londra, 4 febbraio. 11 « premier» britannico Edward Heatli e il « premier» dell'Ulster Brian Faulkner hanno lanciato un ennesimo appello affinché i cattolici di Newry rinuncino alla loro « marcia » annunciala per domenica. Le autorità sostengono che la dimostrazione potrà essere sfruttata dai terroristi dell'Ira per «provocare» nuovi sanguinosi incidenti. Ileatii e Faulkner hanno discusso oggi la gravissima situazione, in un'imprevista riunione a Downing Street. A Belfast, durante la notte, quattro uomini sono morti in un lungo conflitto a fuoco tra clementi dell'Ira e truppe britanniche. La ' « battaglia di Divis Street », a Belfast, è durata oltre quattro ore. I soldati inglesi in perlustrazione in un quartiere cattolico venivano attaccati da varie parti, prima con pietre e bottiglie indi con proiettili. La reazione britannica è stata dura e quattro « terroristi » — così li definisce l'Esercito — hanno perduto la vita. Altri incidenti vengono segnalati da Londonderry, da Armagli e da altre località. E' aumentato il numero dei veicoli sequestrati dai guerriglieri e dati alle fiamme. Trecento ne sono stati distrutti nella sola Belfast in soli tre giorni. E' una nuova tattica in questa lotta. Il comunicato emesso questa sera alla fine dell'incontro Heath-Faulkmer ricorda agli organizzatori — il movimento per i « diritti civili » — che la « marcia » è illegale. Sono proibite nell'Irlanda del Nord tutte le manifestazioni, sia cattoliche sia protestanti. Ciò premesso, i due premiers avvertono che le conseguenze potrebbero essere dolorose. Il premier dell'Irlanda indipendente Jack Lynch ha invece chiesto il ritiro da Newry di tutte le unità britanniche. Mario Ciriello Dublino. Manifestazioni antibritanniche nell'Eire. Nella foto scontri davanti ad un ufficio inglese di Cork (Tel. Upi)

Persone citate: Brian Faulkner, Cork, Edward Heatli, Faulkner, Jack Lynch