Il bob sarò forse cancellalo dal programma di Denver '76

Il bob sarò forse cancellalo dal programma di Denver '76 Il bob sarò forse cancellalo dal programma di Denver '76 Il comitato organizzatore dei Giochi è in difficoltà per la costruzione delle piste - Anche lo slittino potrebbe essere escluso (Nostro servizio particolare) Sapporo, 1 febbraio. Il Comitato Internazionale Olimpico ha accettato i piani « revisionati » degli organizzatori di Denver (Stati Uniti) dove si svolgeranno i Giochi invernali 1976. In base a questo progetto, le prove alpine si disputeranno a Vail (Colorado) e le prove nordiche a Steamboat Springs, a più di 200 chilometri da Denver. Per il momento gli organizzatori non hanno voluto anticipare se installeranno un villaggio olimpico a Steamboat Springs oppure se organizzeranno trasporti aerei quotidiani per i concorrenti, gli ufficiali di gara e i giornalisti. Tutto è ancora nel vago anche per quanto riguarda il bob e gli slittini: gli organizzatori infatti esitano di fronte alle spese di costruzione delle piste, facendo rilevare che soltanto undici nazioni parteciperanno probabilmente alle gare di bob. mentre il regolamento olimpico ne prevede sedici come minimo. Pertanto, nessuna decisione è stata presa finora né dagli organizzatori né dal Ciò, ma si è propensi a credere che bob e slittino non figureranno nel programma di gare ai prossimi Giochi. Il trasferimento delle prove nordiche a Steamboat Springs è stato motivato dalla reazione della popolazione di Denver che ha vivacemente protestato contro la costruzione di trampolini e piste nel parco municipale di Enver-Green che ne avrebbe turbato il paesaggio artistico. Si sono svolti intanto oggi a Sapporo i primi allenamenti ufficiali di slittini su pista. Nel singolo femminile hanno prevalso le tedesche orientali Ute Ruhrold e Anna Mueller che hanno distaccato di 29 centesimi di secondo la giapponese Otawa e di quasi un secondo la campionessa mondiale Elisabeth. Demleitner della Germania federale. Le altoatesine Sarah Felder ed Erika Lechner non sono riuscite a realizzare tempi sufficienti per entrare nei primi cinque posti. La Felder comunque ha distaccato di ben un secondo e 44 centesimi l'azzurra Lechner. Nel singolo maschile altro favoloso exploit dei tedeschi orientali Scheidel, Ehrig e Boensack scesì tutti sotto i 53 secondi. Ehrig ha realizzato il miglior tempo: 52'38". Migliore degi azzurri è stato Emìl Lechner con 53'43". Si profila una schiacciante vittoria degli atleti della Repubblica Democratica Tedesca: merito di un acciaio speciale — dicono — con cui hanno costruito i pattini e di accorgimenti tecnici per attenuare l'attrito dell'aria. Da registrare anche l'arrivo nel centro Olimpico dell'imperatore Hiro Hito e dell'imperatrice Nagako che fra due giorni dichiareranno aperti i Giochi invernali 1972. Per una settimana i sovrani rimarranno ospiti del centro di sport invernali. d. g. Un commento della Fisi

Persone citate: Anna Mueller, Erika Lechner, Felder, Green, Lechner, Sarah Felder, Springs