La Stampa - Consultazione Archivio

Uzzecchini guiderà a Torino un Mantova pieno d'umiltà Da collaboratore a rivale di Giagnoni Uzzecchini guiderà a Torino un Mantova pieno d'umiltà Il nuovo tecnico biancorosso critica i «sistemi» di Lucclii - Un pari con i granata per rilanciare la squadra virgiliana - In campo molti ex Hcn^o Uzzecchini, trcntascl mini, da ScsI ri Levante, è da poco piti di due settimane lilla giuda del Mantova. Esoneralo Lucetti, le speranze di .salvezza sono siale affidate all'ex ceni lavanti. Non si può certo dire clic il suo esordio in panchina sia slato dei più felici: i sei gol subiti nella gara con l'Inter rappresentano una dislalia piuttosto vistosa. A Mantova, però, pochi si aspcllavano che il «cambio della guardia» polcssc da un giorno all'altro risolvere i prò blcmi dei bianco rossi. Anche domenica scorsa la squadra e uscita sconfina, di misura, dalla trasferta di Cagliari. Il Mantova pero ha dunosi rato d'essere in ripresa, ili cercare ad ogni eosto una soluzione ai problemi che lo travagliano, Ora sulla strada della compagine lombarda capita il Torino desideroso di migliorare ancor più la sua pia soddisfacente posizione in classifica. E' una gara diversa dalle ali re. Uzzecchini, clic la scorsa stagione figurava come «collaboratore» di Giagnoni nel Mantova, si ritrovaora come suo rivale. Raggiunto te- Icfonlcamenle a Mantova, Uzzec- chini ci ha parlalo del difficile momento della sua società: «Sette punii, due vittorie, tre fioreggi, dieci sconfitte non rappresentano certo un ruolino di marcia iivsili po, ma non siamo in unti situazione disastrosa, tragica. Il Mantova, a imo avviso, ha la possibilità di rimanere in serie A In questo periodo piti che i punti chiedo ut ragazzi il gioco, la manovra. Una rolla trovala l'intesa verranno anche quelli». Uzzecchini spiega perche il Mantova ha chiuso il girone d'andata in una maniera cosi deludente: «Il cambio dell'allenatore — ha dello — c di qualche elemento nonché alcuni infortuni, hanno avuto un peso notevole. La vera ragione pero è un'ultra. Quando Giagnoni ha lascialo la squadra e mutata la mentalità. 1 giocatori si sono trovali iti serie A Cd hanno credulo di poter disputare un campionato senza preoccupazioni, senza dover lottare E' mancati! l'umiltà, c'e slatti truppa prestili zionc. Ora ceno di togliere le idee inculcate da Lacchi c vedo che i ragazzi si situino sforzando per seguirmi. Non fiosso che elogiarli» | Adesso l'attende lo scontro con | Giagnoni. Uzzecchini scoppia a ridere c risponde con prontezza: «Gustavo e un amico. Abbiamo sojjerto e gioito quando eravamo con,pugni di squadra, abbiamo lavoralo in Sicilie. E' un preparatore valido, un tattico formidabile. Da lui ho imparalo molle cose: adesso sto cercando di metterle in pratica. 1 L'anno scorso con Giagnoni disctt'(ero sull'andamento della squu- ara, mi sentivo veramente parte cjpe ricllc suc SOrli. ho vissuto \- um stagione piena di soddisfazlo nj. ora. purlroppo. la situazione I ,i,-i Mantova non permeile senti non permette \ mcntallsmi. Vengo a Torino con il j /crino proposito di non lasciare j unita d'intentalo Soltanto cosi possiti ino sperare d'arrivare a /lite J campionato con i'il punti e dispilj tare eventualmente uno spareggio. Se potessi avere un favore dal Torino, chiederci un pareggio: che potrebbe dare alla squadra un po' | di morule. Ma il campionato non j fiermeilc. giustamente delie "al! leanzc", c soltanto il campo dna I chi e più forte». Il Mantova arriverà siasela nel I | «ritiro» di Cambiano. I convocali! sono sedici: Tancredi. Rocchi. Mantovani. Baehcr, Berlunlo, Mastello, Micheli, Carelli, Tomeazzi, Panizza. Dell'Angelo. Tonghlni, Maddc. Badiani, Pe trini, Monlor- ! si. Uzzecchini non ha ancora deci ! so la formazione. Giagnoni invece confermerà, per la «gara degli ex» lo schieramento vittorioso con il Bologna con l'unica variante costitunìi dall'impiego di Crivelli al posto dell'infortunato Ferrini. f. cav. Maddc, un