Negli Usa la produzione 1971 è stata di 10.664.000 veicoli

Negli Usa la produzione 1971 è stata di 10.664.000 veicoli Consuntivi e problemi nuovi dell'automobilismo americano Negli Usa la produzione 1971 è stata di 10.664.000 veicoli Incremento del 28,6 per cento sull'anno precedente - Per la prima volta superati i due milioni di autocarri e autobus - La GM ha costruito oltre la metà del totale Secondo dati non ancora ufficiali ma sicuramente vicinissimi alla realtà, l'anno scorso l'industria automobilistica americana ha costruito oltre 10 milioni e 064 mila veicoli, di cui 8.580.000 vetture e 2.084.000 tra autocarri e autobus. Questa cifra rappresenta un incremento del 28.6 per cento rispetto ai circa 8.284 mila automezzi prodotti nel 1970. Bisogna però tener conto che appunto, due anni fa l'industria dell'autoveico- i 10 (e più precisamente la | General Motors, che è il colosso mondiale), conobbe negli Stati Uniti pesanti difficoltà, dovute alle agitazioni per il rinnovo del contratto di lavoro, e anche del periodo di bassa congiuntura attraversato dal Paese. Del resto, in questo settore la poderosa industria americana è per così dire abituata agli alti e bassi. A parte la lunga depressione economica all'inizio degli Anni Trenta, e non conside- i rando. naturalmente, il periodo bellico, nella serie storica della produzione statu- j nitense ne troviamo numerosi esempi, gli ultimi \ dei quali risalgono al 1967 j (1.354.000 unità in meno rispetto all'anno precedente) e appunto al 1970. Rieordia- ! mo ancora che l'anno record \ era stato il 1965. con olire 11 milioni e 57 mila veicoli costruiti, che tradotti in mo- \ itela equivalsero a gualco- j sa come più di 22 miliardi di dollari, cioè (al cambio i 1968) 13.640 miliardi di lire. Per quanto si riferisce ai soli autoveicoli industriali. \ l'anno più favorevole era stalo il 1969. con 1.923.000 unità costruite (però inferiore alla produzione giap- | ponese di autocarri e auto- i busi, record superato l'anno \ scorso, come abbiamo visto. I Dopo la punta massima I | ! | i i j ì I - : | ' ; | I | I ' i ; del 1965, si ebbe un biennio i di calo, una decisa ripresa nel 1968. una certa flessione l'anno successivo e l'autentico tonfo del '70. La nuova i impennata del 1971 era peraltro attesa, sia perché la I situazione nel mondo del la- \ voro si era frattanto norma- \ lizzata, sia grazie alla nuova politica economica decisa dal governo. Ancora una notazione statistica interessati- ' te: dall'inizio della produzioiiè automobilistica (1900) \ a oggi, l'industria americana ha costruito poco meno di j ! \ \ j i \ | i \ I I 290 milioni di autoveicoli di ogni tipo. Il traguardo dei 50 milioni era stato raggiunto nel 1931, i 100 milioni nel 1948, i 200 milioni alla fine del 1962. Com'è ovvio, date le sue dimensioni, al primo posto nella graduatoria 1971 è il colosso General Motors, che con 5.760.000 vetture e veicoli industriali ha prodotto più di tutte le altre marche messe assieme: l'aumento GM sull'anno precedente è slato superiore al 60 per cento, ma e anche vero che nel '70 — lo si è ricordato prima. — il maggiore complesso automobilistico del manj do aveva dovuto sopportare da solo l'intero peso delle ì agitazioni sindacali, c queI ,sio spiega il livello di tale - aumento percentuale. Sol: tanto tra autocarri e auto| bus. la GM ha costruito Fan' un scorso oltre 915 mila ; unità. | Meno vivaci gli incrementi degli altri due big: -i 6.09 per cento la Ford. +1.54 la Chrysler, mentre la AnteI rican Motors denuncia un | leggero calo I—l,46a«i. Il I più importante produttore indipendente di soli autoveicoli industriali, la Interna' tional Harvestcr Company. i è passata da 155 mila a qua; si 186 mila unità ( f 20"«i. Ferruccio Bernabò Milioni dì Unita 11 - IO anni di produzione americana Ann, 1962 63 '64 '65 66 67 '68 69 '70 71 I lUai C| lc; s, ad! t; eì cI o■' dI l! u: ci cI ' si pI g| oimcnI dtal

Persone citate: Ferruccio Bernabò

Luoghi citati: Stati Uniti, Usa