La donna e l'amore secondo Purificato

La donna e l'amore secondo Purificato La donna e l'amore secondo Purificato Ci sono lunghi silenzi negli occhi delle donne ili Domenico Purificato: piuttosto che al mondo, esse paiono guardare in se stesse. « Non esule un tipo che può interessare particolarmente la mia pitturai), dice, «ce n'è, semmai, uno che mi attrae tome uomo, ma il ritratto mi e semine suggerito ila un'indefinibile emanazione spirituale, che mi arriva soprattutto attraverso gli occhi e la carnosità della bona. Le nostre donne, poi — ulte o pici ole, bionde o brune, affasi inaliti o no — sono, in genere, molto femminili, morbide. Dui punto dì vista pittorico, per me, il nero dei capelli è elemento specialmcnle attraente». Che importanza ha avuto — ed ha — l'amore nella sua vita? « Tanta, moltissima. E' il più essenziale fra i sentimenti, addirittura determinante in ogni processo di creazione artistica ». Clic pensa di una perfetta eguaglianza fra i dui- sessi? « Dello il senso dell'evoluzione della società contemporanea, non si può negare alla donna tale conquista. Senza nascondersi, tuttavia, che eguali diritti generano inevitabilmente eguali doveri ». Quale aspetto di questa lamos.t « parità » le dà più fastidio? E quale le la più piacere? « Nessuno mi dispiace. Mi darebbe particolarmente piacere se anche le donne prestasse io II servizio militare ». Ritiene che una raggiunta parità sessuale sarebbe di danno oppure di vantaggio per 10 sviluppo psichico-intellcttivo della donna? v. Premetto di poter parline — pere he ne ho una certa cognizione di causa — soltanto di ciucile della mia generazione, e delle successive, non delle giovanissime. E' assurda la pretesa di considerare la loro " offerta " all'uomo come un olocausto del quale lui deve essere grato per tutta la vita, senza tenere in nessun conto 11 corrispettivo da luì dato. Dimenticano die l'umore e una libera scelta, un reciproco donarsi. Troppe, che, pure, oggi invocano la parità, non si sono ancora liberate dal "complesso della mantenuta ": dimostrando così di avere, di se stesse, un concetto medioevale. Ben venga, quindi, hi parità sessuale, e la conseguente fine della " doppia morale ". Sarebbe un indubbio vantaggio specialmente per la donna, che, uscita dall'umiliante condizione di "tosa" che si offre, assurgerebbe a quella, ben più dignitosa, eli persomi responsabile che decide ». Crede che le adolescenti ili oggi saranno, in vecchiaia, più soddisfatte della loro vita, rispetto alle loro mamme c nonne? « Assolutamente no, se abuseranno delle loro conquiste sociali. La loro inquietudine le condurrebbe, in tale caso, ad unti insoddisfazione perenne, senza un ubi consistam ». Che |icnsa delle varie proposte di legalizzazione dell'aborto? «In slitto di assai ulti necessità l'aborto può rivelarsi addirittura morale — u meno che non ci si voglia rifare a leggi di carattere religioso, per cui sarebbe comunque proibito. In casi di bambini cui hi scienza medica abbia accertato — senza ombra di dubbio ed inequivocabilmente — menomazioni gravissime, ii imparabili, direi che il non lasciarli nascere è giusto. Cerio, pregiudizialmente, nemmeno io riesco a superare l'idea che, con l'aborto, si tronca una vita umana ». Nella società odierna, quale il compito di una moglie, o, comunque, della compagna ili un uomo? «Amarlo: il resto viene da' sé ». Perche le donne « si tanno be'le»? «.Be', considerando che e sempre lei a scegliere lui, il ricorrere u cosmetici ed altri mezzi od artifizi fa parte della fuse di realizzazione di una impresa b n programmata: quasi un adornarsi delle insegne di comando! ». Ornella Rota nlb ' Testa di fanciulla,

Persone citate: Ornella Rota