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La tranquillità di Frabosa Quasi cento chilometri di valli sciabili La tranquillità di Frabosa (Dal nostro inviato speciale) lFrabosa Soprana, gennaio. Nelle giornate serene si può vedere il Mar Ligure. E, volgendo lo sguardo, da Monte Malanotte e da Monte Moro, vette dell'Appennino tra Piemonte e Liguria, l'occhio sorvola la Valle Padana e arriva (ino alle grano! montagne della Valle d'Aosta c. più in là, lino alle Prealpi della Lombardia. Su questi campi di neve, che giacciono intorno a Frabosa Soprana, a pochi chilometri da Monetavi (spartiacque tra il continente e la costa mediterranea) sta per arrivare il « boom ». I nuovi turisti (ormai non solo «domenicali»), sono allratti dai moderni impianti di risalita che servono 20 chilometri di piste intorno a Frabosa Soprana e, in lutto l'« acrocoro » del Gioia (« le Frabose », la Val Corsaglia, Pialo Nevoso), quasi cento chilometri di valli sciabili. Due. in particolare, sono gli impianti maggiori: una seggiovia lunga due chilometri che, proprio da frabosa Soprana, sale fino a Monte Moro superando un dislivcllo di 800 metri,'ed una « cabinovia » che, partendo da Frabosa Nuova, poco distante da Soprana, porta in cima al Monte Malanotle: è lunga 2700 metri e supera un dislivello di un chilometro. Cittadini ed amministratori di I rahosa Soprana sono mollo orgogliosi. Il sindaco, generale Vittorio Cuneo, ha combattuto come ufficiale degli alpini su queste montagne: ora enumera con affetto le valli dove forse aveva rischiato la vita e che eggi sono pacifiche piste di ne- ve per gli sciatori; il vicesindaco, Pietro De Filippi, operatore turistico (suo liglio è maestro di sci) è proprietario dell'albergo più bello del paese, il « Miramonti.», ed è orgoglioso del suo primato. Il segrclario comunale. Rolando Martina, che è anche segretario dell'azienda di soggiorno, e egualmente entusiasta. In paese non manca la fiducia, Armando Morelli, gestore dell'albergo « Excelsior », lavora da poco a Frabosa e spera che sia vero quanto gli assicurano qui: che. finito il periodo d'oro delle leste, passalo un gennaio « incerto », arrivino le prenotazioni per le « settimane bianche ». Per fare concorrenza a Sestriere e Cervinia, al solito, l'arma migliore sono i prezzi. Nei migliori alberghi di Frabosa Soprana un giorno di pensione completa varia ira le 5500 e le 5000 lire. Anche gli altri centri intorno sperano in un loro piccolo « decollo », soprattutto Pontechianale ed Artesina: nel primo già funziona una seggiovia di due chilometri e ire « skilifls ». ad Anesina una seggiovia e sei « skilifls » trasportano sciatori lino ai primi d'aprile. Alessio Altichieri