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Ha ucciso la moglie per il figlio che era nato con i capelli biondi Il delitto a Rho compiuto dal padre di sei bambini Ha ucciso la moglie per il figlio che era nato con i capelli biondi L'uxoricida, costituitosi a Genova, sarà accompagnato a Milano per essere interrogato - Ha sparato sconvolto dalla gelosia : « L'ultimogenito non poteva essere mio » iDal nostro corrispondenteI I dMilano, 17 gennaio. | GMario Cortese, l'operaio di ! G36 anni che l'altra notte. I csconvolto da un'assurda gelo-11sia, ha ucciso con due colpi di pistola la moglie Maria Angela Samà, di 35 anni, nella misera abitazione dove i coniugi vivevano con i loro ti figli, in via Olona 17 a Rho, sarà riaccompagnato a Milano per essere interrogato dagli inquirenti. L'uxoricida si è infatti costituito ieri sera al carcere genovese di Marassi, dopo aver appreso a Sanremo, dov'era fuggito, che la moglie era morta. « L'ho uccisa — ha dichiarato l'operaio — perché mi ha tradito: l'ultimo figlio non è mio. Mia moglie non ha mai voluto ammettere la sua infedeltà: se lo avesse fatto certamente non sarebbe finita così. Non volevo infatti ucciderla, ma ne sono stato costretto dal suo comportamento. Mi spiace per gli altri cinque figli che non c'entrano ». Questa confessione è stata subito trasmessa dai carabinieri di Genova a quelli di Milano, che hanno immediai amente aperto indagini per accertare se i sospetti dell'uxoricida siano fondati o meno. Dai risultati della prima inchiesta pare però che si tratti di una mania ossessiva che da tempo sconvolgeva la mente dell'operaio. La ragione era questa: l'ultimo figlio, Giuseppe, di due I anni, è nato biondo e con la j pelle chiara, mentre gli altri stfeaomlnsmfn! j i | I I 1 5 figli hanno tutti la carna-1 gione bruna e i capelli neri e ricci, come i genitori. I due, originari di Melissa in provincia di Catanzaro, erano sposati da 15 anni e iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii dal matrimonio erano nati Giovanna, che ha 13 anni, Giovanni che ne ha 11, Pran ca 10- Liv*a 7 e Francesco 5. 1 rapporti tra i coniugi erano I no venuti nuovamente a lite: j erano a letto, nella loro mi sera stanza, mentre nel lo- sempre stati sereni e per poter mantenere la numerosa famiglia Mario Cortese si era trasferito a Rho, dove aveva trovato lavoro come operaio. Al nord Maria Angela Samà era rimasta incinta per la sesta volta e quando venne al mondo il piccolo Giuseppe il capo famiglia ha cominciato a nutrire nei confronti della moglie luna donna invecchiata anzitempo per le privazioni e le numerose maternità I una morbosa gelosia. Le liti si sono fatte quotidiane e spesso i due sono venuti alle mani: Mario Cortese pretendeva che la moglie gli confessasse di averlo tradito, perché l'ultimo figlio non poteva esse! re suo. Maria Angela Samà, esaj sperata per questa situazioi ne, era stata costretta a ri| volgersi più volte ai carabiI nieri, che avevano cercato di I riportare pace in famiglia. 1 Per un certo periodo la tranquillità era tornata, ma da qualche tempo il tarlo della gelosia ha cominciato a rodere nuovamente la mente del Cortese: nei giorni scorsi aveva più volte fatto scenate alla moglie Maria, l'aveva anche picchiata. Sabato marito e moglie so- 1 e cale accanto stavano dormendo i 6 figli. Cosa sia successo tra i due lo si saprà quando i carabinieri potranno interrogare a fondo l'uxoricidaSta di fatto che Mario Cor-iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiimimiiimiimimuiiiiiii tese ha tirato fuori una vec- t chia pistola calibro 7,65 e ha esploso contro ia moglie 4 ! colpi: due proiettili sono an-1 dati a vuoto, conficcandosi nel materasso; gli altri due hanno raggiunto la donna al petto e allo stomaco. Nel cuscino sono stati tro- i vati altri buchi e non è esclu- i so che l'uxoricida l'abbia usato come silenziatore, per i attutire il rumore degli spari. Solo cosi si spiegherebbe perché i figli non si sono svegliati e hanno continuato a dormire, anche quando il padre, dopo aver nascosto la | pistola in un armadio, ha i preso fra le braccia la donna sanguinante e l'ha condotta fuori di casa. Un vici-1 no, Eugenio La Vigna, di 35 I anni, suo compaesano, l'ha aiutato a portare la moglie all'ospedale di Rho, con la vecchia «1500» dell'uxoricida. Maria Angela Samà è però morta prima ancora che i medici potessero intervenire. L'assassino è poi fuggito. Ha viaggiato per tutta la notte e ieri all'alba è giunto a Sanremo, dove abitano un suo fratello e un cugino. Dalla cittadina ligure ha telefonato all'ospedale di Rho per avere notizie della moglie. Quando ha saputo che era morta è ripartito con la sua auto. I parenti credevano che fosse diretto a Milano, invece stanotte si è costituito al carcere genovese di Marassi. g. m.