La piccola posta

La piccola posta La piccola posta Albini Cardani aila lettrice che | desiderava sapere come fare la cagliata per la JAY deliziosa torta Wimi. Pasqualina: x ' « Comprare latte intero, spremerci dentro qualche goccia ài limone. Iure bollire il latte: e la cagliata è beli'e pronta ». Una risposta .indie per la lettrice che voleva comprare una zangola per lare l burro in casa: « La troverà in Valle d'Aosta. Il giorno di Sant'Orso poi, ad Aosta, ci sono i bandii di vendita degli oggetti in legno che I montanari fanno durante l'inverno. Ci troverà indubbiamente alleile la zangola ». ■k G. M. si è incuriosita leggendo i consigli perché i eardi non diventino verdi bollendo: u Non ho mai assaggialo questa verdura. Perette non pubblicate qualche modo di cucinarli? Cosi provo a vedere se mi piacciono». D'accordo, ma si faccia insegnare a mondarli; meglio se con i guanti da cucina, cosi non le si anneriranno le mani: Cardi alla parmigiana (da «Le ricette regionali Italiane))). Per 4: un chilo di cardi teneri, 100 grammi di burro, 100 di parmigiano grattugiato, un limone e sale. Mondare 1 cardi, levando i Illamenti, poi tagliarli a pezzi non molto lunghi, mettendoli a mano a mano in acqua ondulata con succo di limone. Porre al fuoco una pentola con abbondante acqua salata e appena alzerà il bollore versarvi i cardi e lasciarli cuocere circa 3 ore (volendo conservarli molto bianchi aggiungere all'acqua di eottura della farina bianca e succo di limone). Scolarli. Imburrare una teglia e sistemarvi uno strato di cardi, irrorarli con burro fuso e spruz- ,ntinuando cosi lino ad esaurimento degli in gradienti. Mettere il recipiente inforno caldo lasciandovelo per mezz'ora. Servirli caldi ». * Il rag. Giuseppe Molino, presidente dell'Associazione tambuielllsllca torinese, ritorna sull'argomento dei « volumi fuori commercio ». Suggerisce alle banche di mettere in vendita delle loro pubblicazioni, in modo da recuperare il prezzo della stampa e da garantire all'autore oltre a un piccolo margine « la soddisfazione di vedere assicurata al prodotto del suo ingegno una maggiore d'illusione ». Ma se ima banca si tende benemerita della pubblicazione di un libro d'arte che nessuna casa editrice imanzierebbe, non per questa cambiano i suoi compiti d'istituto. Non le pare, ragionier Molino? * Castagne sotto cognac, castagne sotto alcol. Alcune lettricvorrebbero prepararle da sé: «,4ccettlamo consigli soltanto ita citpuò giurare clic buone come le sue non sono nemmeno quelle straordinarie, eccellenti, saperlodate con cui alcune industrie dolciarie attentano implacabili alla nostra linea ». * 11 cuoco di Voghera, Giovanni Garbagnoli, provvede cosi a rifornire di aromi la cucina: alla stagione giusta prende le piantindi alloro, rosmarino, prezzemolecc. e le conserva nella sabbitino a primavera a temperaturappropriata. Poi le trapianta nell'orto a S. Giuseppe. ■k Anna, le spediremmo volentieri le ricette per il fritto mistalla piemontese e per la finanziera: ma ci dica lei come. Indrizzando a: Anna, Torino? Forsin città non c'è lei sola di nomAnna. * Da Elena Conte al dott. Bonlardelli: « Ho latto i marrons giàcés con la sua rteetla. Erano otimi al gusto, ma dopo tre giornsoltanto sono diventati duri. Come mal? Quelli che si compransi conservano morbidi a lungo Simonetta AadrcJAY dWimi. Px ' «tmqàbebUdcomprare una za

Persone citate: Albini Cardani, Elena Conte, Giovanni Garbagnoli, Giuseppe Molino

Luoghi citati: Aosta, Torino, Valle D'aosta, Voghera