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Domani elezioni parziali in Cile Una prova per il governo Allende Si vota in tre province a sud di Santiago Domani elezioni parziali in Cile Una prova per il governo Allende Sono state nazionalizzate altre centodiciannove aziende agricole Santiago, 14 gennaio, i dL'esercito cileno ha assunto i dil controllo dell'ordine pubbli-1 gco nelle tre province a sud di. tSantiago in cui si voterà do-1 nmenica. La decisione è stata ! Cpresa dal presidente Allende, cil quale ha impartito anche ! acpdente Frei ed i candidati alle elezioni parziali di domenica usufruiscano di una speciale I cprotezione. | nL'assunzione del controllo | nllllllltllltlllllllllllllllllllllllllllctttllllllllllllltlllldisposizioni perché l'ex presi-1 f dell'ordine pubblico da parte dell'esercito negli ultimi due giorni di una campagna elettorale è un provvedimento di normale amministrazione in Cile. Tuttavia è da rilevare che negli ultimi tempi sono avvenuti vari incidenti tracontrarie province chagua e Linares, dove dome nica si svolgeranno le elezio ni. Vi sono state anche dellellllllllllllllllllllllllltlllllllllllllllllllllllllllllllfazioni filogovernative e altread Allende nelledi O'Higgins, Col sparatorie, nelle quali sono rimaste ferite numerose persone. I risultati delle elezioni di domenica — in tutte e tre le province i seggi erario detenuti dall'opposizione — non potranno apportare alcun so stanziale cambiamento nelle due Camere del Parlamento cileno, dove l'opposizione detiene la maggioranza. Secondo gli osservatori locali tuttavia i risultati potrebbero fornire indicazioni importanti sulla popolarità del governo di Allende, che guida il Paese ormai da 14 mesi. Allende in questi giorni si trova non solo a dover fronteggiare gli attacchi dell'op posizione, ma anche gravissi mi problemi economici. Il presidente è riuscito a disinnescare la bomba costituita dal pericolo di scioperi nelle miniere di rame ( i lavoratori hanno accettato aumenti salariali del 30 per cento contro il 50 richiesto), ma un'altra pericolosa scadenza lo attende. Alla fine del mese, o al principio di febbraio, infatti, cominceranno a Parigi le consultazioni per rinegoziare i debiti cileni con l'estero, stimati in 3728 milioni di dollari. Il governo cileno ha intanto deciso di espropriare 119 aziende agricole nella regione eentrale e meridionale del Paese. Il provvedimento, se- i condo un comunicato ufficia j le, «pone fine al regime 1 latifondo nella regione». Dal I novembre del 1970, quando S cioè è andato al potere il governo di unità popolare, 1585 proprietà agricole sono passate sotto il controllo del- 10 Slat0' (Ansa-Reuter)