Arrestato 4 mesi dopo un incidente mortale per guida "con imprudenza e imperizia"

Arrestato 4 mesi dopo un incidente mortale per guida "con imprudenza e imperizia" Aveva investito e ucciso un bambino in corso Regina Arrestato 4 mesi dopo un incidente mortale per guida "con imprudenza e imperizia" L'ordine del sostituto procuratore a conclusione delle indagini - La vittima, 8 anni, usciva dall'oratorio - Trovato dai genitori, dopo affannose ricerche all'ospedale dove era stato portato Un automobilista che nel settembre dello scorso anno aveva investito e ucciso un ragazzo di otto anni è stato arrestato ieri dalla mobile per ordine del sostituto procuratore, dott. Ferraro. E' Salvatore Piazza, 43 anni, corso Telesio 82. L'accusa è di omicidio colposo. Si legge ne! provvedimento: « Guidava con imprudenza e imperizia ». Dopo l'incidente aveva detto: « .Y071 ho fatto in tempo a frenare, me lo son visto sbucare davanti, non ho potuto evitarlo, correva ». II ragazzo, Nicola Sotlro, corso Regina Margherita 243, mori dopo un giorno di agonia all'ospedale Maria Vittoria. L'incidente accadde nel pomeriggio del 19 settembri;. Nicola era uscito verso le 15 per andare a giocare. Tre ore dopo, mentre rincasava e attraversava via San Donato, fu travolto dalla «1100», condotta dal Piazza. Un automobilista lo soccorse, trasportandolo in ospedale. Le sue condizioni erano disperate. 11 prof. Cazzerà e la sua « équipe li di rianimazione lo sottoposero ad un intervento durato alcune ore. Il bimbo era in coma, morente. « Chi é? » si domandavano medici e infermieri. Nessuno lo sapeva, nessuno si era presentato in ospedale. I genitori verso le 19, preoccupati perché non rincasava, sono andati a cercarlo nel quartiere. Ore di ansia. Anche la questura fu avvertila: alcune volanti cominciarono a setacciare le vie adiacenti l'abitazione, chiedendo ai passanti, agli amici della famiglia. Finalmente una traccia. Un ragazzo disse: « Ho saputo in oratorio che qualcuno si è fatto male, è in ospedale ». Al Maria Vit- ;oria la madre di Nicola, Maria, giungeva verso le 20,30. E solo allora scopriva tutta la verità. Lunghe ore di attesa in ospedaimi minutili iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiini le, poi il giorno dopo, la morte: I ogni cura si era mostrata vana. | * Polizia e carabinieri in aliarme per una telelonata giunta ne! pomeriggio in questura. « Mi chiaj mo Capriolo, telefono da Bruino — ha detto una voce maschile — degli uomini su una « 1750 n han- i ! no rapito un bimbo ». Seguiva j il numero dell'apparecchio da cu: ! stava parlando. Ai carabinieri di I Rivalla non era giunta alcuna sei gnalazione o denuncia; un con] i rollo del numero telefonico in| dicato ha condotto i funzionari i all'abitazione di Luigi Carena. : una villetta in strada vecchia Or ! bassano-Bruino. L'uomo si e mostrato muraviI gliato: « Da casa mia non ha le: lefonato nessuno, mai sentito parj lare di rapimenti. Si tratterà certamente di uno scherzo. « Visto che nessun bambino, risultava scomparso l'allarme è cessato imi mediatamente. d: Milano aveva consegnato al Valentin! pellicce per 50 milioni ricevendo il dipinto in parziale pagamento. Il truffatore si chiama in realtà Vincenzo Cervellara, 34 anni, residente a Brindisi, da tempo ricercato per altre trulle. a e L'automobilista arrestato. Salvatore Piazza - La madre c la nonna dgl bambino mono

Persone citate: Ferraro, Maria Vit, Nicola Sotlro, Salvatore Piazza, Vincenzo Cervellara

Luoghi citati: Brindisi, Bruino, Milano