Fermati i rapinatori dell'albergo Pierre

Fermati i rapinatori dell'albergo Pierre Una settimana dopo il «colpo» Fermati i rapinatori dell'albergo Pierre Rubarono oltre un miliardo, in denaro e gioielli, nel più lussuoso hotel di New York (Dal nostro corrispondente) New York. 8 gennaio. A meno di una settimana dalla clamorosa rapina di oltre un miliardo di lire all'Hotel Pierre, la polizia ne ha arrestato gli autori in una delle più brillanti operazioni della storia criminale americana. Tra ieri sera c slamane, cinque uomini sono stali incriminati, un sesto è ricercato, e sono stati recuperati gioielli per 15(1 milioni di lire. Si ignora tuttavia dove sia nascosta la maggior parte della refurtiva. La polizia non ha spiegato come abbia scoperto i rapinatori. Dite sarebbero stati tuttavia gli elementi determinanti. Un bandito avrebbe lasciato un'impronta digitale sulle cassette di sicurezza dell'albergo, e poiché si trattava di pregiudicati, le indagini avrebbero assunto subito una fisionomia precisa. Inoltre, in l'ormatori avrebbero avverti to ieri la centrale che i rapi- IIIIIIIIIIIIIMIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII natori stavano per vendere alcuni preziosi. Gli arresti sono stati compiuti di sorpresa. A mezzogiorno circa, una ventina di agenti hanno circondato il Summit Hotel, in Lexington Avenue, nel cuore di Manhattan, e hanno fatto irruzione nella stanza 1554. fermando Dominici-; Paulino di 46 anni, e Benjamin Fradkin di 65. Poco più tardi, davanti allo stesso albergo, hanno catturato Beri rami Sterri, 45 anni. Un quarto malfattore, Robert Comfort, di 39 anni, è stato arrestato in serata al Manhattan Hotel, nell'Ottava Avenue. Sembra che Paulino e Comfort facessero parte del gruppo dei quattro banditi che era penetrato nel Pierre la notte di domenica, e che il primo si fosse messo in contatto con Benjamin Fradkin, ricettatore, per vendergli i gioielli. Sembra anche che, sottoposti a interrogatori, gli arrestati abbiano fatto i nomi di altri due complici. Stamane infatti la polizia ha eseguito un quinto fermo, quello di Sorecho Nalo, di 40 anni, nel Bronx. Le indagini stanno continuando. L'operazione è stata condotta dalla polizia di New York e impegnati in tutto 50 uomini. Il commissario Murphy e il capitano Malone, i comandanti dei due Corpi, hanno tenuto una conferenza stampa, pre Q((uc laDMPletgrI S| Lti z! si 1 LI S' cDnzvvrUfKdall'Fbi, e ha tenuto ! ntcIDFrcisando che i rapinatori era-1 sno stati pedinati negli ultimi1 rCiorni. « Si trattava di gente del mestiere » hanno detto « molto abile c disposta a lutto ». Si pensa che i malialiori abbiano all'attivo altre clamorose rapine in alberghi da Miami a New York. Le indagini si accentrano adesso sulla vettura usata dai quattro banditi al Pierre, nascosta non si sa dove, con almeno una parie del bottino i a bordo. I banditi si presen-1 tarano all'albergo su un'ele-1 eante macchina nevi con mi game maccnina nera, con au- tiste, spacciandosi per clienti, Le riuscirono a larsi aprire i : cancelli. Erano circa le quat-1 tro della manina. Trovarono ! ni persone negli Uffici e all'in-1 grosso, e le ammanettarono ' tutte. Poi aprirono le cassette : di sicurezza. * - i c- «— lllllllllllllllllllllllllllllll mini uni |

Persone citate: Benjamin Fradkin, Beri, Comfort, Dominici, Malone, Robert Comfort

Luoghi citati: Manhattan, Miami, New York