Il magistrato a Venezia "Era una difesa inutile"

Il magistrato a Venezia "Era una difesa inutile" Le reazioni nella città lagunare Il magistrato a Venezia "Era una difesa inutile" /Dal nostro corrispondente) Venezia, 7 gennaio i g r, ) Reazioni positive a Venezia per la decisione di Marzollo di rinunciare al ri corso. Almeno dal punto di vista ufficiale tutti si dichiarano soddisfatti. In testa a tutti il sostituto procuratore della Repubbli ca. dottor Ennio Fortuna, il magistrato incaricato del l'istruttoria sommaria durm te la quale furono arrestati Leo Tomasella e Pietro Bai danello, i re.-pnnsabih dell'ufficio titoli de! Banro San Marco e del Banco Ambio siano. i due istituti di ere dito più coinvolti nel «caso» 11 magistrato è a letto per un influenza che gli ha prò curato una forte febbre, ma ha assicurato che per lunedi mattina sarà in piedi. Non ha mai avuto dubbi sul nen Irò di Marzollo in Italia e la decisione di rinunciare all'appello non lo ha sorpreso Secondo il magistrato, infat li. era ormai inutile per Mar zollo restare in Danimarca, dove oltretutto il periodo passato m carcere non con tprà rome carcerazione pre venti va. li rimi Barba, capo delia « mobile » veneziana, che sembra andrà a «ritirare» personalmente l'imputato a Copenaghen, accompagnandolo a Venezia, ha confermato che quasi certamente il mezzo con rui viaggeranno sarà l'aereo - Tutti gli altri mezzi — ha detto — porrebbero ■eri problemi di trasferimento du una frontiera all'altra La decisione di Marzollo era inevitabile i,, ha soggiunto. Entro il mese, l'ex agente di cambio dovi ebbe giungere in Italia.

Persone citate: Barba, Ennio Fortuna, Leo Tomasella, Pietro Bai

Luoghi citati: Copenaghen, Danimarca, Italia, Venezia