L'agricoltura italiana criticata da Mansholt

L'agricoltura italiana criticata da MansholtIl vicepresidente della Cee L'agricoltura italiana criticata da Manshol D La politica nazionale nel settore sarebbe « contraria agli interessi delle classi agricole » e in netto contrasto con l'« Europa Verde» Bologna, 5 gennaio. (Ag. Italia) Jl vicepresidente della commissione esecutiva della Cee, Sicco Mansholt, in una intervista che il settima- naie « Terra e vita » pubblicherà nel suo prossimo numero, formula critiche alla politica agraria italiana, per l'atteggiamento tenuto dal nostro governo nei confronti dell'« Europa verde ». Ribadito che i principi informatori del « Piano Mansholt » rimarranno i motivi conduttori della futura politica comunitaria, imperniata sulla valorizzazione dei giovani mediante strutture produttive adeguate, Mansholt critica la politica agraria italiana più recente, soprattutto quella relativa alla legislazione fondiaria, denunciandola come « contraria agli interessi delle classi agricole e contraddittoria con le politiche che gli altri Paesi partners stanno conducendo da tempo e che quindi anche la Comunità ha fatto sue ». Rispondendo ad alcune domande, Mansholt afferma che « l'Italia non può sperare maggiore rispetto di quanto già le è stato concesso » e che «1 politici italiani debbono finalmente abbandonare visioni demagogiche ed antistoriche a vantaggio di un illuminato realismo ». « La nuova agricoltura comunitaria — prosegue Mansholt — dovrà imperniarsi sui giovani che possono, mediante l'affìtto ed altre forme snelle di godimento della terra, realizzare aziende adeguate. Ogni politica contraria a questo obiettivo è da considerarsi deleteria ». Visto che la macchina statale dimostra in genere una notevole inefficienza, Mansholt lascia intendere che egli può essere disponibile per un allargamento della presenza comunitaria-delle Regioni. Mansholt, comunque, riafferma che « tutta la mentalità ilaliana ai diversi livelli dovrebbe profondamente mutare per evitare gli attuali ristagni e le attuali strozzature, come è successo, ad esempio, per i programmi proposti per il rilancio dell'agrumicolluru,-\ che sono praticamente resi inesecutivi da una mancanza di collaborazione evidente fra le categorie interessate e gli organi periferici e centrali dello Stato ». Siceo Mansholt

Persone citate: Sicco Mansholt

Luoghi citati: Bologna, Europa, Italia