La delinquenza ha scatenato la seconda offensiva d'inverno

La delinquenza ha scatenato la seconda offensiva d'inverno Nuova ondata di scippi, rapine e delitti La delinquenza ha scatenato la seconda offensiva d'inverno Banditi mascherati in una ditta di confezioni rapinano buste paga per due milioni Con la pistola immobilizzano un'impiegata: «Non muoverti o spariamo» - Poi fuggono Gli uffici postali ottengono la sorveglianza di una guardia armata Torino ha avuto un novembre « nero » ( ogni giorno una rapina, sparatorie, delitti, due banditi uccisi). Dopo un mese di tregua relativa, l'offensiva della delinquenza è ripresa in modo massiccio. Abbiamo la seconcia ondata invernale, Assalto a un ufficio postale lunedì, sei donne aggredite e rapinate martedì, una casalinga ohe difendeva la sua borsetta trascinata per la strada da banditi in auto, saccheggiato un negozio d'armi (50 pistole, otto fucili automatici e 3000 cartucce in mano ai delinquenti che presto le utilizzeranno), parecchi scippi e furti. Ieri nuovo colpo della malavita. Due giovani mascherati e pistola in pugno sono entrati ieri pomeriggio negli uffici della ditta di confezioni sportive Fiala in via Beaumont. 46. hanno immobilizzato un'impiegata, arraffato una mazzetta di buste paga, poi sono lugglti Bottino. 1 milione e 800 mila lire. Verso le 17,30. Elena Dell'Agilete, 22 anni, via Saorgio 20, nell'ufficio della fabbrica, ha appena finito di contare le buste paga e di sistemarle nei cassetti della scrivania. Il titolare. Giuseppe Mirandola. 53 anni, via Bove 45, è assente. Tra qualche minuto usciranno i 90 dipendenti ed ognuno ritirerà lo stipendio. La porta d'ingresso è accostata. Alle spalle della giovane, nel vasto stanzone delle confezioni, c'è il consueto rumore delle macchine da cucire, e dei grandi ventilatori. D'improvviso la porta si apre, due giovani raggiungono la scrivania dell'impiegata: «Ho alzato ffii occhi — ha detto la Dell'Agne- se ai carabinieri e alla polizia — j e. me li sono trovati davanti. | Uno aveva il volto deformato da una calza di nylon, l'altro reso irriconoscibile da un passamontagna. Impugnavano una pistola v Tutto si svolge in pochi secondi: i due rapinatori aggirano la scrivanìa: « Non muoverti o spariamo », intima uno. mentre il complice rovista nei cassetti freneticamente, buttando all'aria fogli e fatture. La giovane rimane impietrita per un momento: «Dietro di me sentivo le macchine in /unzione, i colleghi che lavoravano a pochi passi, volevo gridare ma la voce m.) moriva in gola ». Finalmente il rapinatore trova le buste con il denaro, le afferra, rivolge un cenno nervoso al complice, non si accorge che in un cassetto vicino ci sono altri 2 milioni. A questo punto Elena Dell'Agnese lancia un urlo, dal reparto le chiedono che cosa stia succedendo, accorre qualche operaia. Troppo tardi: i due giovani mascherati hanno già raggiunto la porta, a balzi scendono le scale, nella furia della fuga perdono tre buste piene di soldi. Sempre correndo attraversano il cortile, sono in strada. C'è un'auto ad attenderli, motore acceso; qualche testimone afferma che è una e Slmca 1000 i» verde. Si dirigono a gran velocità verso corso Inghilterra e scompaiono Accorrono ì carabinieri d6l nu- eleo radiomobile e investigativo. ,] dott. Capomacclua della Mubile Questo il racconto della gio- vane impiegata: « Erano piccoli, bruni, parlavano a bassa voce. (11M1111 ! r 11 r i 11111111111M111111111111111111M1111 : CSembravano nervosi, ma le mani j l'non tremavano stringendo la pi \ fustota, quando mi sono messa ari j curlare non ho pensato a nulla. \ s solo adesso mi rendo conto che avrebbero potuto uccldermt ». ■*- Antonio Musso. 60 anni, ha denunciato ieri al commissariato S. Paolo di essere stato vittima di una tentata rapina la notte del 30 dicembre. « A mezzanotte — ha dichiarato l'uomo — stavo chiudendo la saracinesca della mia pasticceria in corso Trapani 67, quando alle spalle mi si è avvicinato un uomo con il volto coperto da un passamontagna, che Impugnava una pistola ». « Se non mi dai l'incasso sei un uomo morto », ha intimato lo sconosciuto. Prosegue il pasticciere: « Ho visto che la pistola tremava nella sua mano, ho capito che aveva più paura di me. Ho gridato, lo sconosciuto è scappato ». * Ritornato dalle vacanze natahzle, Alberto Wayro, 34 anni, abitante a Collegno in via Rosta 61, ha scoperto che durante la sua assenza i ladri erano penetrati nel suo alloggio, rubandogli quadri, monete d'oro e una collezione di francobolli del Vaticano e di S. Marino, per un valore complessivo di 13 milioni. * * Di fronte a ciascuno dei 57 uffici postali torinesi da ieri c'è un agente che sorveglia sull'incolumità di clienti e di impiegati. L'appello dei sindacati che chiedevano maggior sicurezza per lavoratori e cittadini è stato accolto. Resta da risolvere 11 problema relativo agli uffici più importanti della prima e seconda cintura (una cinquantina). Il questore dott. De Nardis ha già preso contatto con il comando dei carabinierl per cercare un possibile , sbocco data la carenza di uomini. | ' In un comunicato 11 Silulap Cisl annuncia di aver sospeso l'agitazione (il mese scorso ci furono due giorni di sciopero) contro la mancanza di sufficiente sicurezza. 11111M111111L11M1111 1111 i 111111113111111 i 11 Etena Dell'Agnese, 22 anni: «Avrebbero potuto uccidermi» ] i

Persone citate: Agne, Alberto Wayro, Antonio Musso, De Nardis, Elena Dell'agnese

Luoghi citati: Collegno, Torino, Vaticano