Marinaio litiga per i petardi con tre giovani, uno l'uccide

Marinaio litiga per i petardi con tre giovani, uno l'uccide Nella notte di fine anno a Taranto Marinaio litiga per i petardi con tre giovani, uno l'uccide La vittima (21 anni) aveva affrontato i teppisti perché lanciavano mortaretti nell'abitazione della sua fidanzata E' stato colpito da una rivoltellata - L'assassino è fuggito t Dal nostro corrispondente I iTaranto. 1 gennaio. (f.d.g.) Un marinaio, Ro- ; sario Di Luzio, 21 anni, è \ stato ucciso con una rivol-1 tellata da un giovane, non ancora identificato, che aveva rimproverato perché lanciava petardi contro l'abitazione della sua fidanzata. Il delitto é accaduto poco dopo la mezzanotte in via Veneto, alla periferia di Taranto. Il Di Luzio. residente a Taranto, prestava servizio pres- Cso il comando della marina | militare del capoluogo joni-: co ed era in licenza. Ieri se ra si era recato in casa del- i la fidanzata. Lina Semeraro, 21 anni, per festeggiare il Capodanno con familiari e amici. Verso le 2,'ì,30 il marinaio è uscito insieme con alcuni parenti per una breve passeggiata. Tornando, hanno visto che tre giovani lanciavano bombe carta contro il balcone dell'abitazione della Semeraro. Una delle persone che erano con il Di Luzio ha detto ai giovani di smetterla e ne ha schiaffeggiato uno. Mentre i tre si allontanavano, il marinaio e gli altri sono saliti in casa. Poco dopo la mezzanotte i giovani sono tornati e hanno lanciato due petardi nell'abitazione della Semeraro — al primo piano dello stabile — attraverso la finestra aperta di uno dei balconi. Lo scoppio ha provocato panico tra i presenti. Il Di Luzio è allora sceso in strada, insieme con i fratelli Ettore e Leonardo Galatino, di 23 e 24 anni, e Silvano Venerito, di 19. Uno dei tre teppisti, allorché ha visto ii marinaio e i suoi amici, ha estratto una pistola e ha gridato: « Non muovetevi. altrimenti vi sparo ». A quanto sembra il Di Luzio e gli altri hanno creduto che si trattasse di uno scherzo e hanno fatto alcuni passi. Il giovane ha allora sparato cinque colpi. Mentre quattro sono andati a vuoto, uno ha colpito al viso il marinaio il quale, soccorso dagli amici, è morto poco dopo il ricovero nell'ospedale della Annunziata ». « Santissima Polizia e carabinieri stan- I no indagando per identifica- ire l'omicida e gli altri due ! mgiovani, fuggiti subito dopo | s- ; " delitto. Il Di Luzio doma-j mè \ ni avrebbe compiuto 22 anni, j M-1 7. : 77TT.T- 1 Sn Bloccati ad Exilles 1e

Luoghi citati: Exilles, Taranto