Orefice e tre banditi si sparano in negozio

Orefice e tre banditi si sparano in negozio In pieno centro a Palermo Orefice e tre banditi si sparano in negozio Nessuno è rimasto ferito -1 rapinatori sono fuggiti sull'auto guidata da un complice dal corrispondente Palermo, lunedì mattina. la. r.) Un gioielliere, Roberto Chiofalo, di 38 anni, ha sventato una rapina, mettendo in fuga a colpi di pistola tre banditi, che, fingendo di essere clienti erano entrati coi visi scoperti nel suo negozio di via Gaetano Daita, a pochissima distanza da piazza Politeama, là principale di Palermo. Il Chiofalo, l'altro ieri mattina, con la moglie stava mostrando alenili gioielli ad una cliente quando sono entrati tre giovani vestiti elegantemente, gli hanno chiesto di far vedere loro alcuni preziosi, che avrebbero dovuto regalare alle mogli. Quando il Chiofalo ha aperto la cassaforte e ha tirato Inori alcuni astucci contenenti anellini, braccialetti e orecchini, i tre hanno estratto le pistole e le hanno puntale contro l'uomo e le due donne. « Siate fermi u spariamo! », ha ordinato uno dei rapinatori, ma il gioielliere è stato lesto: con un balzo si è nascosto dietro al pesante .•-portello della cassaforte e ha estratto di tasca la sua pistola, sparando contro i banditi. Le donne, terrorizzate, si gettavano per teira, ceroan- rici di mei torsi fuori mira, Giocando sul fattore sorpre sa, il gioielliere è riuscito" a mettere in fuga i banditi, i quali per coprirsi la ritirata hanno a loro volta sparato Le vetrine del negozio sono andate in frantumi. I tre han- no trovato rifugio in strada, dove su una « Giulia » con il motore acceso era ad attenderli un complice.

Persone citate: Chiofalo, Roberto Chiofalo

Luoghi citati: Palermo