Sola e malata impazzisce dopo la morte del marito

Sola e malata impazzisce dopo la morte del marito Dramma dello sconforto in una vecchia casa Sola e malata impazzisce dopo la morte del marito Lo ha perso due mesi fa - Da allora ha cominciato ad accusare i vicini di averglielo ucciso - Ieri aggredisce con un bastone una coppia di fidanzati, poi si barrica in casa minacciando di uccidersi - Salvata dai vigili del fuoco Un dramma della solitudine e della pazzia è esploso ieri, all'improvviso, in una vecchia casa della collina torinese, al numero 20 di strada del Lauro. Qui, in due stanze al primo piano, vive Caterina Maddalene, 54 anni. Sola da due mesi: il marito, Enrico Selva di 54 anni, è morto e le condizioni psichiche della vedova, che erano sempre state un po' Instabili, si sono repentinamente aggravate, tanto che un'assistente sociale del Comune veniva periodicamente a visitarla e a confortarla. Sabato notte la donna prende un martello e comincia a picchia- re contro li muro che divido il suo alloggio da quello di un coinquilino, l'autista Aldo Lampis di 39 anni. Dice il Lampis: « Poveretta, è già stata ricoverata in casa di cura per un grave esaurimento nervoso. Negli ultimi tempi soffriva di mania di persecuzione, diceva addirittura che ero stato io a ucciderle \l marito ». Ossessionato dal rimbombo continuo dei colpi di martello, 11 Lampis telefona ai carabinieri, ma gli rispondono che non hanno veste per intervenire. Solo a tarda notte riesce a prendere sonno, quando la Maddaleno si stanca e smette. Ieri mattina, alle dieci, l'autista scende le scale con la fidanzata Maria Pavese, 31 anni, maschera al cinema Doria. Racconta: (t La Maddaleno è sbucata dal suo alloggio urlando: "Ce l'avete con me, avete anche insultato mio marito " e lui cominciato a picchiare all'impazzata. Poi, improvvisamente come aveva cominciato, ha smesso e si è barricata in casa, minacciando di ammazzarsi ». Mentre i fidanzati vengono accompagnati all'ospedale contusi (lui verrà giudicato guaribile in pochi giorni, lei in una settimana), 1 carabinieri parlamentano con la donna attraverso la porta chiusa. La intrattengono per evitare che compia un gesto disperato, mentre dall'esterno i vigili del fuoco agganciano una scala al balcone e salgono rapidamente. Sfondano la porta-finestra e irrompono nell'alloggio cogliendo di sorpresa la povera donna, che smania e ripete: « Voglio morire, voglio morire ». Bisogna legarla a un letto fino all'arrivo del medico, che la giudica pericolosa a sé e agli altri e ne dispone il ricovero in una casa di cura. Ald Li Mi P i fdi dii Caterina Maddaleno immobilizzata nel letto dopo la crisi Aldo Lampis e Maria Pavese, i fidanzati aggrediti