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L'orrendo delitto d'una emigrata che voleva tutelare il suo onore? L'Interpol si muove dopo la tragica scoperta L'orrendo delitto d'una emigrata che voleva tutelare il suo onore? Non si esclude che la donna abbia eliminato i bimbi perché temeva di essere costretta a lasciare la Svizzera - Sembra improbabile che si tratti del delitto di zingari o di comunità hippies - I nostri funzionari nella Confederazione elvetica (Segue dalla 1 pagina) radiografie delle ossa per accertare il grado del loro sviluppo: cercheremo di determinare la qualità del gruppo sanguigno; tenteremo anche di scoprire la causa della morte, ma sarà molto difficile riuscirci perché pare non ci siano tracce di polmoni. Soltanto quando saremo in possesso dei vari dati tenteremo di trarne le conseguenze e di ipotizzare come sono andate le cose. Ora qualsiasi ipotesi possiamo farla soltanto come uomini, non come scienziati ». Si tratta di un parto quadrigemino e un quadruplice infanticidio? « Mi sembra impossibile — afferma il prof. Franchini —. Il parto quadrigemino è già così rarissimo; e poi qui dovremmo immaginare la partoriente che dopo avere dato alla luce i bambini, li uccide. E' molto difficile, anche ammettendo che possa aver avuto la complicità di qualcun altro, ad esempio il marito o un'amica ». Quattro parti avvenuti nel giro di pochi giorni? Ma se il parto quadrigemino è raro è certamente ancora più difficile trovare, in una certa unità di tempo, quattro madri che partoriscono e tutte e quattro decidono di sopprimere i loro bambini. Si è parlato di zingari o di comunità hippies. «Non sono certo gli zingari che sopprimono i figli — dice il prof. Franchini — gli zingari, anzi, sono fieri dei loro molti bambini, anche perché li possono usare per chiedere l'elemosina ». « E che siano hippies — dice il dott. Trifuoggi, il sostituto procuratore della Repubblica — è altrettanto poco credibile perché ciò significherebbe che tante altre persone sono a conoscenza di questi delitti ». Forse l'ipotesi più credibile è quella di una stessa madre che ha partorito, in epoche successive, i quattro bambini e via via li ha uccisi con servandone i cadaveri nei sac chetti di nailon, pef chissà quale deviazione mentale mista ad istinto materno. Forse si tratta d'una emigrante che lavorava in Svizzera: uccideva i bambini per tutelare il proprio onore o perché la loro presenza, non tollerata dalle autorità elvetiche, l'avrebbe costretta a lasciare il lavoro e a tornare in Italia E' la tesi che il dott. Molinari della Mobile ritiene più probabile. Non sarebbe la prima voi ta che una madre uccide i suoi bambini, via via che nascono e ne conserva in casa i corpi. C'è un precedente abbastanza recente. Il 26 giugno scorso, a Ciserano di Treviglio, in un appartamento che era da poco stato la sciato libero da due coniugi, sono stati trovati i resti di quattro bambini, uno in una cassapanca sul ballatoio egli altri tre sotto un materasso Li aveva partoriti, tra il 1964 e il 1969 Maria Agnelli, 38 anni, per una relazione che aveva con un uomo coniugato. Lei si era poi sposata, ma aveva poi continuato a tenere sotto il materasso del let to matrimoniale i resti or mai mummificati dei bambini. Lo stesso prof. Franchini c ricorda un caso del genere a Longarone: una donna aveva conservato, in soffitta, i cadaveri di tre suoi bambini che lei stessa aveva clandestinamente partorito e poi soffocato. r. 1, L'autopsia dei quattro cadaveri è finita. Si esaminano gli oggetti trovati nelle valigie: sono coperte, stracci c sacchi di plastica che sono serviti per avvolgere i quattro corpi. Assieme al resto c'erano anche alcuni indumenti intimi femminili (Foto Nazzaro)