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Ha la patente da pochi giorni e si schianta contro un palo Un giovane di 18 anni alla periferia di Saluzzo Ha la patente da pochi giorni e si schianta contro un palo L'incidente mentre cadeva una fìtta pioggia - Due morti e sette feriti in uno scontro presso Padova - Meccanico muore in un urto frontale a Mondovì - La Spezia: un uomo si uccide sull'auto che piomba nella scarpata dal corrispondente Saluzzo. lunedi mattina. fi. v.) Un giovane, da pochissimi giorni in possesso della patente di guida, si è schiantato con la sua utilitaria contro un palo della luce. L'incidente è avvenuto nella notte tra sabato e domenica alla periferia di Saluzzo. L'automobilista è morto poche ore dopo all'ospedale della nostra città. Vitantonio Miola, 18 anni, nativo di Martina Franca (Taranto), residente a Nichelino in via Pacinotti 19, era partito da casa sabato sera in compagnia di un amico, Tommaso Zizzo, 17 anni, abitante a Torino in corso Unione Sovietica 401. I due giovani, a bordo di una « 500 », di proprietà del Miola, si erano diretti a Manta nel Saluzzese con l'intenzione di trascorrere la serata in un locale. Alla periferia di Saluzzo l'auto, abbordando la curva di Porta Cuneo a tutta velocità, slittava sull'asfalto bagnato dalla pioggia, che in quel momento cadeva fittissima. L'inesperto guidatore (aveva la patente in tasca da pochissimi giorni, la data di rilascio del documento di guida è il 26 ottobre scorso) perdeva il controllo dell'auto che si schiantava con la fiancata sinistra contro un palo dell'energia elettrica accartocciandosi. Padova, lunedi mattina. (s. d.) In un incidente stradale, avvenuto l'altra notte sulla Strada dei Colli, a Treponti di Teolo, due persone hanno perso la vita e sette sono rimaste ferite, di cui due in modo grave. Una delle due vittime è un bimbo di appena sei mesi, Joel Martin, che viaggiava su una « 125 » insieme con i genitori e altre quattro persone. L'altra vittima è un insegnante di 28 anni, che guidava una « 850 » sulla quale si trovava la fidanzata. Lo scontro è stato frontale. La «125» targata Roma era pilotata da Gastone Martin 28 anni, da Caselle di Selvazzano di Padova. A bordo vi erano la moglie Nicolina Arena, 20 anni, i figli Alessandro di 2 e Gian Luca di 3, il cugino Gabriele Martin di 22 anni, sua moglie Paola Secchio,, 17 anni, e il loro piccolo Joel, abitanti a Padova in via Caboto 47. Sull'altra vettura, oltre al pilota Umberto Borraccetti di 28 anni, abitante a Padova in via Tirana 21, c'era la fidanza- , a e . a i . ta Elisabetta Fava di 24 anni, abitante a Padova in via Rimini 1. Joel Martin e Umberto Borraccetti sono stati raccolti in fin di vita da auto di passaggio e trasportati al policlinico dove sono poi deceduti ieri mattina. In gravi condizioni sono Nicolina Arena ed Elisabetta Fava che sono state giudicate con prognosi riservata. Gli altri sono stati giudicati con prognosi che variano dai novanta ai dieci giorni. Mondovì, lunedi mattina. (f.c.) Un gravissimo incidente stradale è avvenuto ieri lungo l'autostrada Torino-Savona nei presssi del casello di Mondovì. Una « 128 » condotta dall'impiegato Francesco Mariano, di 21 anni, residente ad Arma di Taggia, causa il rallentamento della colonna che lo precedeva, era costretto a spostarsi sulla sinistra della carreggiata, superando la doppia striscia continua. Proprio in quel momento, in senso contrario sopraggiungeva una Giulia condotta dal meccanico fossanese Mario Barbero di 35 anni, residente in via Barotti 16, con a bordo tre persone. A seguito del violentissimo urto il Barbero decedeva all'istante mentre i passeggeri Francesco Nodali l di 19 anni, Luciana Nodali di 29 anni e Bruna Nodali di 34 riportavano gravi lesioni. La Spezia, lunedi mattina. (/. c.) Mortale incidente stradale poco prima delle 10,30 di ieri mattina sulla strada che collega Pignone al Colle di Grita, ad una quarantina di chilometri dalla Spezia. Un'utilitaria ha sbandato in una curva e, divelto un paracarro, è piombata sulla sottostante scarpata finendo con le ruote all'aria nel torrente Pignone. A bordo della vettura assieme al conducente Giancarlo Bianchi di 38 anni, abitante a La Spezia, vi era il cugino Ageo Torri, di 3.1 anni, abitante a-Calice al Cornoviglio.'- II Torri, sbalzato fuori dall'abitacolo, è finito con il capo sotto la vettura, rimanendo ucciso sul colpo; il Bianchi invece se l'è cavata con leggere ferite. Alcuni automobilisti sono accorsi in aiuto degli sventurati: per il Torri ormai non c'era più. nulla da fare, mentre il Bianchi è stato trasportato all'ospedale S. Andrea della Spezia, dov'è stato ricoverato con una prognosi di una decina di giorni. Canale, lunedì mattina, (ff./.) Quattro feriti tra i quali un bimbo di undici mesi sono il bilancio di un gra- ve incidente stradale avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri lungo la provinciale Canale-Cisterna d'Asti. Due auto, una Fiat « 500 » e una « 1100 » si sono scontrate per cause imprecisate nell'abbordare una curva. Sull'utilitaria viaggiavano l'operaio Pietro Casetta, di 37 anni, di Monta, che aveva a fianco la moglie Franca Costa, di 31 anni; la donna teneva in braccio il figlioletto Claudio di 11 mesi. Sulla « 1100 » viaggiava Luigi Campio, 23 anni, residente a •Maretto d'Asti. Nell'urto, piuttosto violento, tutti e quattro gli occupanti le vetture riportavano ferite e fratture varie. Rivarolo, lunedì mattina. (ti. c.) Un uomo abitante in frazione Mastri di Rivarolo Canavese, è in gravi condizioni, con prognosi riservata, alle Molinette di Torino, in seguito ad un incidente stradale avvenuto verso la mezzanotte tra sabato e domenica. Si tratta di Domenico Leone, di 51 anni, nativo a Bosconero ed abtiante alla frazione Mastri. Verso mezza- notte il Leone percorreva a piedi la statale, in direzione di Torino, quando è stato investito alle spalle da una « Opel » guidata da Giovanni Pellichero, di 22 anni, abitante in via Trento 8 a Leinì. Acqui, lunedi mattina. (g.p.) Concetta Giunta, di 66 anni, residente ad Acqui Terme in via Berlingeri 11, mentre stava attraversando sulle strisce pedonali, ieri mattina verso le 11,30 via Marconi della nostra città, è stata travolta dalla « 500 » -condotta dallo studente Arturo Ricci, di 19 anni. La donna è stata giudicata guaribile in una ventina di giorni per trauma cranico. * a a a a n l o e o i i i 4 nfCsnls—V