Folla al cimitero

Folla al cimitero Ottantamila visitatori nella giornata di ieri Folla al cimitero Caro il prezzo dei fiori: i crisantemi più belli superano le mille lire l'uno - Servizi tranviari speciali Novembre, nebbie sulle colline e primi freddi, dopo la lunga coda dell'estate. Sono Questi i giorni dedicati al ricordo degli affetti perduti e il pellegrinaggio al cimitero è imponente. Sessantamila persone, secondo i calcoli dei custodi, sabato; ottantamila ieri. Oggi saranno ancora di più. Sono punte meno alte che in passato, perché Quest'anno il lungo «ponte» di Ognissanti consente alla folla dolente di scaglionarsi su un più ampio arco di giorni. Ma il flusso dei visitatori è egualmente ininterrotto, per tutta la durata dell'orario di apertura, stabilito fino al 7 novembre: dalle 8 alle 17,30. Sono state intensificate le corse sulle linee tranviarie lei sbarrato: l'Atm pratica collegamenti speciali a tariffa ordinaria sulle linee 24, 25 e 88. Le corse automobilistiche festive del 68 ci saranno non soltanto oggi, ma anche domani. Il cimitero è trasformato in un giardino, sotto il cielo basso e grigio. Il Comune ha rinnovato tutte le decorazioni floreali con crisantemi e sempreverdi, ha curato e ripulito i sei chilometri di siepi e le 1150 conifere che sì allineano lungo i viali. Quest'anno l'anagrafe cittadina ha registrato 12.400 decessi e 7654 salme hanno trovato riposo nel cimitero generale, insieme con altre 800 provenienti da altre regioni. Sono state completate da una cinquantina dì sepolture familiari, 24 delle quali sono edicole o monumenti di dignitosa e sobria linea architettonica. Oggi su ogni sepoltura fioriscono i segni della pietà e dell'affetto, mani pietose hanno deposto almeno un fiore anche sulle fosse dimenticate dei campi decennali. Il prezzo dei fiori è alto. I crisantemi più belli raggiungono le 800-1200 lire l'uno nei negozi e nei dintorni del cimitero, mentre sui mercati rionali toccano le 600-700 lire. Le qualità meno pregiate sono sulle 500-600; meno di tutti costano i crisantemi giapponesi: 400 lire. Ma con minor spesa si possono acquistare piccole dalie, freschi fiori di campo ed erica selvaggia raccolta sulle montagne. Domani, giorno dei Morti, i riti religiosi. Alle 8,30 nella cappella del cimitero dirà la Messa il vescovo ausiliare Bottino, presenti le autorità cittadine. Per i Caduti in guerra, alle 10,30, Messa al campo sul pronao della Gran Madre, celebrata dal cappelano Arturo Viale presenti le autorità militari. Il cardinale Pellegrino celebrerà alle 16, in cimitero, davanti alla Gran Croce. Qui, come al sacrario dei Caduti della Resistenza, ai campi speciali, ai monumenti ossario e alla lapide degli ebrei deportati, il Comune farà deporre corone di alloro. Altre saranno portate al sacrario della Gran Madre e al Martinetto, che è aperto al pubblico fra le 14,30 e le 17 da oggi fino al 4 novembre. *

Persone citate: Arturo Viale, Bottino