Ladro aggredisce il direttore del Lux e tenta di strappargli cinque milioni

Ladro aggredisce il direttore del Lux e tenta di strappargli cinque milioni La malavita ha preso di mira i cinematografi Ladro aggredisce il direttore del Lux e tenta di strappargli cinque milioni Ieri mattina in via Santa Teresa - Fulminea reazione dell'assalito, che colpisce con un pugno il bandito e lo mette in fuga - Due locali rapinati nel « weekend » Svaligiato l'attko di un gallerista: bottino per trenta milioni La malavita ha preso di mira i cinema. L'« Ideal » ha subito una prima rapina di mezzo milione e il direttore ha dovuto difendersi dalla seconda a colpi di pistola; la vigilia di Natale quattro banditi armati e mascherati hanno fatto irruzione al « Nazionale » e portato via 800 mila lire; la sera di Santo Stefano la cassiera del « Milano », minacciata con un cacciavite, ha dovuto consegnare 30 mila lire. Ieri mattina 11 direttore del «Lux» è stato aggredito per strada da un giovane che ha tentato di strappargli una busta con l'incasso della sera prima. Ha reagito con un pugno e lo ha messo in fuga. Racconta Ambrogio Guanzini, 60 anni, via Cario Alberto 44: « C'erano stati circa settemila spettatori, l'incasso era di cinque milioni, che abbiamo riposto in cassaforte. Sono andato a prenderlo stamane, per portarlo alla Banca Anonima di Credito di via Cernala », Lo fa tutte le mattine, ma variando l'ora e il percorso « per prudenza ». Esce dal « Lux » alle 9,30, stringendo la busta con le banconote sotto il braccio sinistro: « Pro.teito — dice — su questo lato dalla maschera Rinaldo Caruso, di 50 anni, che mi cammina spalla a spalla ». Prendono per via Santa Teresa, svoltano in via S. Francesco d'Assisi. Ma proprio sull'angolo il Guanzini si sente urtare alle spalle: «Credevo — dice — che fosse un passante distratto. mi volto per dargli dello screanzato e vedo due mani strette sul pacco con i soldi. Un giovane sui 20-25 anni, con un cappotto nero di " peluche ". sta cercando di sfilarmi i cinque milioni di sotto il braccio ». La reazione è Istintiva e fulminea: « Con la sinistra trattengo la busta, con la destra sferro, quasi sema rendermene conto, un pugno all'aggressore ». Questi, raggiunto a un occhio dal castone di un pesante anello a sigillo, lancia un urlo e abbandona la presa. Poi fugge: poco lontano, un complice lo attende su una motoretta che scompare in mezzo al traffico con 11 bandito sul sellino posteriore, una mano ancora premuta sull'occhio dolorante. Tutto è stato cosi rapido che né la maschera, né i passanti hanno fatto in tempo ad accorgersi dell'aggressione. * L'alloggio di Luigi Fogliato, direttore di una galleria d'arte, è stato svaligiato durante il « weekend » di Natale. Rientrato ieri mattina nel suo attico al 182 bis di corso Vittorio, 11 Fogliato ha scoperto che 1 ladri avevano portato via pellicce, ceramiche, soprammobili, macchine cinematografiche, francobolli rari, argenteria e sei quadri d'autore per un valore di 30 milioni. Erano passati dalla finestra delle scale sul balconcino della cucina e di qui sul davanzale della finestra del bagno, riuscendo a entrare dopo averne Infranto i vetri. * I carabinieri di Rivoli al comando del capitano Calisti indagano sull'imbianchino Giuseppe Condemi, 25 anni, di Buttigllera Alta, sorpreso sulla sua « Giulia » con arnesi da scasso e oggetti rubati in una villa. Dopo il suo arresto, i carabinieri hanno scoperto in un « bunker » della frazione Nicola di Buttigllera refurtiva per il valore di oltre 15 milioni. Si tratta di armi antiche, lam padari, quadri, stampe, vasella me e argenteria provenienti da più di una ventina di furti commessi in ville della bassa valle di Susa abitate saltuariamente dai proprietari, che risiedono a Torino. In tutte il Condeml aveva lavorato come dipendente di un'impresa di Avlgliana. Conosceva perciò l'ubicazione dei locali, sapeva come entrare e che cosa rubare. Ambrogio Guanzini, 60 anni

Persone citate: Ambrogio Guanzini, Calisti, Fogliato, Giuseppe Condemi, Luigi Fogliato, Rinaldo Caruso

Luoghi citati: Assisi, Milano, Rivoli, Susa, Torino