Tornavano in Italia per le feste natalizie i coniugi e le due bimbe morti nel canale

Tornavano in Italia per le feste natalizie i coniugi e le due bimbe morti nel canale L'incidente accaduto domenica sera alla periferia di Agognate Tornavano in Italia per le feste natalizie i coniugi e le due bimbe morti nel canale Sono un ingegnere milanese di 35 anni c la moglie trentasettenne - Si cercano ancora le due figliolette di nove e sci anni - La famiglia viveva in Francia - La sciagura provocata da una vettura che ha sbandato sull'asfalto ghiacciato (Dal tiostro corrispondente) Novara. 20 dicembre. (». b.) Sono quattro le vittime della sciagura avvenuta ieri alle 18 sull'autostrada Torino-Milano nei pressi di Agognate. Due salme, quelle dell'ingegner Giancarlo Bassani di 35 anni e di sua moglie Ileana Pagani di 37 anni, sono state recuperate; si stanno cercando quelle delle loro due figliolette: Stefania di 9 anni ed Erica di sei. L'incidente è stato ricostruito anche se in maniera non ancora del tutto certa. Pare che una « Giulia » coupé targata Varese, condotta da Cario Bianchi di 56 anni, residente a Venegono Superiore, diretta a Milano, in seguito a un « testa-coda » dovuto al ghiaccio, sia finita contro il guardrail di sinistra. Alle spalle di questa vettura viaggiavano una 124 coupé con targa francese condotta da Giancarlo Vitali di 39 anni residente ad Asgners (Francia) e la 124 familiare dell'ing. Bassani (la famiglia tornava in Italia per le vacanze), che sono venute a collisione. Quest'ultima è finita contro il parapetto formato da sbarre metalliche del ponte sul Canale Cavour, sfondandolo. L'auto, con un volo, di una dozzina di metri, è'caduta sulla sponda del canale ed è quindi scivolata in acqua. L'allarme è stato immediato e sul posto sono accorsi gli agenti della polizia stradale di Novara con il comandante capitano Checconi. Sono an che intervenuti i vigili del fuoco che da un canotto pneumatico sono riusciti a localizzare l'auto inabissata. I tentativi per portarla a riva dopo un lavoro protrattosi per alcune ore alla luce delle torce elettriche sono falliti e ì rottami della « familiare » sono stati recuperati soltanto a mezzogiorno. La carcassa racchiudeva la salma dell'ing. Bassani, un esperto nucleare di origine milanese e che, dopo un soggiorno negli Stati Uniti (dove era nata la primogenita Stefania), si era stabilito, per ragioni di lavoro, in Francia. La salma della moglie era affiorata ieri sera alle 23, all'altezza della griglia della centrale idroelettrica di Veveri, tre chilometri più a valle. Si era subito sospettato che si trattasse ai una delle j vittime dell'incidente di Agognate, ma soltanto questa se- \ ra, dopo il riconoscimento da parte della cognata, se ne è avuta la certezza. Il nome dell'ing. Bassani si faceva già ieri sera: era stata recuperata nelle acque del canale Cavour una valigetta contenente il passaporto, intestato all'ingegnere nucleare. Novara. Giancarlo Bassani c la moglie Ileana (Giovetti) Novara. Erica e Stefania Bassani (Telefoto Giovctli)