Il dubbio di un delitto sugli amanti del lago

Il dubbio di un delitto sugli amanti del lago La bella negra e il triestino morti Il dubbio di un delitto sugli amanti del lago Aperto un procedimento contro ignoti per duplice omicidio - Si pensa all'agguato di un maniaco ( Nostro servizio particolare ) Roma, 18 dicembre. Nuovi dubbi sulla morte della fotomodella negra e del suo amico triestino. Si riparla del possibile agguato di un maniaco assassino. Stamane, il sostituto procuratore della Repubblica incaricato dell'indagine, dott. Sica, ha deciso di aprire un procedimento contro ignoti per il duplice omicidio di Tiffany Hoywcld e Giuliano Carabei. La somma degli elementi messi insieme dai carabinieri per spiegare la tesi dell'omicidio-suicidio, non ha convinto il magistrato. Tra il suo convincimento e quello degli investigatori c'è un evidente contrasto. Il « caso », dunque, è riaperto. Restano da chiarire tre punti: 1) un testimone ha affermato di avere veduto nella mattina di martedì i due amanti che si fotografavano reciprocamente nell'abitato di Bracciano, ma accanto ai loro corpi, nell'automobile o nei pressi non è stata trovata alcuna macchina fotografica; 2) un secondo teste ricorda Tiffany con i capelli corti nel giorno della sua morte, mentre la ragazza li aveva lunghi sulle spalle: è stata prospettata la possibilità che Tiffany, martedì scorso, portasse una parrucca, che però non aveva più sulla testa quando è stato scoperto il suo cadavere; 3) gli abiti di Giuliano Carabei erano in ordine sebbene il suo corpo fosse caduto in un cespuglio di rovi, mentre i suoi pantaloni erano slacciati. Sono motivi di perplessità. Tuttavia, i carabinieri sembrano convinti di avere se- rgchqcuhpceaguito la pista giusta. La posi-1 zione in cui sono apparsi lo- j ro i corpi; il fatto che la ragazza avesse indosso dei gioielli e il suo amico oltre centomila lire che nessuno ha toccato; la foto scattata qualche tempo addietro in cui Giuliano Carabei impugna un'arma identica a quella che ha ucciso i due amanti, rappresenterebbero altrettante conferme alla soluzione che essi hanno dato ieri alla tragedia di Martignano. « Se la modella e il suo ragazzo fossero stati aggrediti da qualcuno, poniamo un maniaco — ha affermato un ufficiale — avrebbero reagito certamente, sarebbero fuggiti e l'assassino non potrebbe averli colpiti entrambi a bruciaperlo, come invece è ragionevole che sia accaduto se l'uomo ha sparato di sorpresa contro la compagna e poi contro se stesso ». I. x.

Persone citate: Giuliano Carabei, Sica, Tiffany Hoywcld

Luoghi citati: Bracciano, Martignano, Roma