Due donne aggredite nel portone di casa da teppisti che le rapinano delle borse

Due donne aggredite nel portone di casa da teppisti che le rapinano delle borse I delinquenti erano in agguato sulla strada in una Mini Due donne aggredite nel portone di casa da teppisti che le rapinano delle borse Si sono accorte di essere seguite soltanto quando hanno sentito lo strappo - Bottino: 70 mila lire e due orologi - Altro fatto: arrestato per un delitto*compiuto 12 anni fa, era a domicilio coatto in attesa della sentenza della Cassazione Scippatori in auto hanno teso agguati a donne mentre rincasavano. Due aggressioni in meno di un'ora, bottino 70 mila lire. Prima vittima la signora Evellna Romanini, 56 anni, corso Galileo Ferraris 75. Era appena scesa dalla sua auto, alle 12,30 e stava per aprire il portone quando un giovane le è piombato alle spalle e, afferrata la borsetta, gliel'ha strappata di mano. «Non mi sono accorta di niente fin quando mi ha dato lo strattone. Era esile, di media statura, 20-22 anni, capelli ricciuti neri e lunghi; indossava un giubbotto e un paio di pantaloni di velluto ». Prima deila reazione della donna, il ladro era già salito su una «Mini» bicolore, dov'erano due complici. Nella borsa 30 mila lire, la patente e le chiavi di casa. Se- condo la polizia i ladri, scelta lavittima, l'avevano seguita fino a casa. L'aggressione è stata denun- | ciata a San Secondo. Un'ora dopo la «Mini» segue l'auto di Maria Cristina Chiera, 31 ì anni, via Giordana 5. Ancora la stessa tattica, i ladri aspettano che la donna scenda dall'auto. «Sono entrata nell'androne e a un tratto mi sono sentita strappare la borsa dalla spalla. Mi sono voituta di scutto: di fronte avevo un giovane sui vent'anni, basso e lar c/iiato. capelli neri lunghi, giacca chiara e pantaloni scuri. In mano stringeva la mia borsa. Ho tenta- to di afferrarlo, ina è stato svelto a fuggire in strada». Quando la donna e corsa fuori gridando, il ladro era salilo sulla «Mini». Maria Cristina Chiera ha tentato di inseguire la macchina ma i ladri sono spariti in direzione di corso Einaudi. Nella borsa aveva 40 mila lire, un orologio d'oro e uno d'acciaio, un foulard, patente e carta d'identità. * Gli agenti della Squadra mobile hanno arrestato su ordine di carcerazione del tribunale di Potenza. Salvatore Bruno Morelli, 45 anm. di Isola Rizzuto (Catanzaro). L'uomo, sposato e padre | di otto Agli, era stato condannato il 23 ottobre dei '59 a 17 anni di carcere per aver ucciso un rivale a coltellate. Dopo l'appello, scaduti i termini di detenzione, era stato inviato a Torino in soggiorno obbligato. Da circa un mese, in attesa della sentenza della Cassazione, la polizia sorvegliava la sua abitazione nel timore che Bruno Morelli tentasse la fuga. Ieri è giunta la notizia che l'appello è stato respinto: il maresciallo Mari e il brigadiere Cliiaramonti lo hanno fermato. I i I | Le due rapinate: Maria Cristina Chiera ed Evelina Romanini - Salvatore Bruno Morelli, arrestato 12 anni dopo un delitto

Persone citate: Bruno Morelli, Evellna Romanini, Isola Rizzuto, Maria Cristina Chiera, Romanini, Salvatore Bruno

Luoghi citati: Catanzaro, Potenza, Torino