Non conosceva il bimbo in pericolo, si gettò nel fiume, riuscì a trarlo in salvo e annegò

Non conosceva il bimbo in pericolo, si gettò nel fiume, riuscì a trarlo in salvo e annegò Non conosceva il bimbo in pericolo, si gettò nel fiume, riuscì a trarlo in salvo e annegò Domani, in Comune, il padre del giovane riceverà la medaglia d'oro - Altri premi « Servais » a sette persone che hanno rischiato la vita in uno slancio generoso; tra queste un ragazzo che trasse a riva la sorella Chi ha rischiato la vita e chi l'ha persa, per salvare quella di altri, non è dimenticato. Sette benemeriti riceveranno il premio «Giovanni Servais» domani alle 16 a Palazzo Civico; verrà inoltre consegnato 11 massimo riconoscimento alla memoria di un giovane che si è sacrificalo per un gesto di disinteressato altruismo: Marco Arruga, di Chieri. Sarà premiato con 100 mila lire, medaglia d'oro e diploma di benemerenza l'undicenne Giovanni De Maria, Carignano, via Ressia 25/B; avranno la medaglia d'oro e diploma Armida Polliani in Azzoni, via Monterosa 63 e Ca'erina Rinero in Torelli, corso Francia 225. Medaglia d'argento e diploma toccheranno a Vanlo Valli, via Boccardo 24; Vincenzo Lobianco, via Andorno 26, Giovanni Pabiddu, Luserna San Giovanni, via Primo Maggio 37. Diploma di benemerenza a AC chele Miglinico, Ivrea, via Ravaschietto 31. Il premio «Giovann. Servais» secondo le intenzioni di chi lo Isti¬ tuì nel 1893, vieni assegnato a coloro che «dotati di virtù attiva, abbiano compiuto atti straordinari di coraggio e di abnegazione, diretti in particolar modo a far salve la vita e le sostanze dei privati cittadini». Biagio Arruga, ritirerà il premio in nome del figlio. Già 11 4 novembre aveva ricevuto dal ministro del Lavoro Carlo Donat-Cattin, la medaglia d'argento al valor civile. La motivazione del premio «Servais» dice che Marco Arruga «sospiralo da altruistico impulso, per nulla trattenuto dal rischio sicuramente mortale cui andava incontro, non essendo esperto del nuoto, non esitava a tuffarsi nelle acque turbinose del Po, per salvare un bambino. Nel tentativo, che aveva buon esito, perdeva la vita». Accadde il 15 luglio 1969. Marco Arruga, diciottenne, allievo Fiat, era in gita con la fidanzata a Carignano, in riva al Po. Pranzo sull'erba, poi una sosta al sole. Poco distante giocava un ragazzo di 11 anni, Giorgio Carrara, di Villastellone: aveva in mano un salvagente, che gh finì in acqua. Il ragazzo cercò di recuperarlo, scivolò, chiese aiuto. Marco Arruga non sapeva nuotare. «Non ha esitato un istante —disse la fidanzata — si è gettato in acqua». Afferrò il ragazzo, lo tenne sollevato fin quando un bagnante lo trascinò a riva. Subito dopo scomparve sott'acqua. Giovanni De Maria il 18 agosto 1969, a Moncalieri, si buttò in uno stagno per salvare due suol fratellini, Luciano, 5 anni, e Antonietta, di 4. Trasse a riva la bimba. «Si gettava in uno stagno —dice fra l'altro la motivazione — e dopo improbi sforzi, rischiando egli stesso di perdere la vita, riusciva a trarre in salvo la sorellina, mentre purtroppo il bimbo scompariva nel fondo». Il 14 gennaio '69 Armida Polliani Azzoni strappò dal fuoco quattro bimbi bloccati in una stanza dallo scoppio di una stufa a gas. «Non esitò a inoltrarsi più volte tra le fiamme, a rischio della propria vita, sottraendo ad uno ad uno ì piccoli da una orribile morte». Caterina Rinero in Torelli, nell'agosto del '70, accorse in aiuto di una donna aggredita da banditi «riuscendo, con grave rischio della propriu vita, a porli in fuga». , Nel dicembre del '68. Vanio Valli salvò un automobilista finito in un laghetto e rimasto prigioniero delle lamiere. Una ragazza, caduta nel Po, fu salvata, 11 15 ottobre scorso, da Vincenzo Lobianco, «che non aveva esitato a tuffarsi nelle acque, in quel tratto turbinose». Alle acque del Pellice, nell'estate di due anni or sono, fu strappata una bimba di sette anni da Giovanni Pabiridu. E dalla Dora, a Ivrea, il vigile urbano Michele Miglionico, l'B marzo '69 ! collaborò al salvataggio di un j bimbo «prodigandosi con ogni mezzo e con la mussima generosità».

Luoghi citati: Carignano, Chieri, Ivrea, Moncalieri, Villastellone