Sarà Meneghini l'amministratore del Genoa? di Giorgio Bidone

Sarà Meneghini l'amministratore del Genoa? In attesa dell'elezione del nuovo consiglio direttivo Sarà Meneghini l'amministratore del Genoa? L'assemblea degli azionisti si riunisce stasera per decidere l'aumento del capitale sociale ed il frazionamento delle azioni - Quasi certamente la nomina dei nuovi dirigenti verrà rinviata di un mese o due (Dal nostro corrispondente) Genova, 14 dicembre. Gli azionisti del Genoa si riuniranno in assemblea domani sera per prendere importanti decisioni relative alla nuova strutturazione della società: cioè al frazionamento delle azioni, il cui valore sarà portato da 25 mila a 251)0 lire, all'aumento del capitale sociale ed alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione. Ma la soluzione definitiva dei problemi del club rossoblu non si avrà tra 48 ore: it Certamente — spiega l'avvocato Meneghini, che ha condotto l'operazione — l'as- semblea, in sede ordinaria, sarà chiamata ad approvare il bilancio chiuso ut 30 giugno scorso, ed in sede straordinaria ad approvare te proposte di frazionare il valore delle azioni e di aumentare il ca- pitale sociale. E' tuttavia impos- sibiie, per mancanza di tempo, giungere alla composizione del nuovo direttivo. Si dovrebbe giun- gere. quindi, ad unu soluzione in- terlocutoriu. che cuiicludu Pope- razione, rinviando l'elezione del nuoto consiglio d'amministrazione ad una successiva assemblea che potrà tenersi tra un mese o due ». L'avvocato Meneghini, peraltro, continua i contatti con molti e- sponenti del mondo economico ge- novese che dovrebbero entrare a far parte del futuro direttivo: le premesse perché si giunga ad un « ricambio » dirigenziale esistono, ma quando si tratta di fare dei nomi, l'avvocato Meneghini si trincera in un riserbo talmente assoluto che quasi sfiora il segre to professionale. D'altra parte, problemi di carattere finanziario immediato il Genoa non ne ha, la gestione è as sicurata dagli incassi, ai giocatori verrà saldato, prima di Natale, lo stipendio di novembre, ogni mar tedi vengono puntualmente pagati i premi di partita tche non sono molti, per la verità, visti i risul- tati conseguiti dalla squadra). Quanto al debito nei confronti della Lega, il Genoa ha presentato precise garanzie; se poi otterrà anche la suddivisione della somma dovuta in 19 rate e se gli ver rà accreditato iin d'ora il contributo che viene concesso a tutte le società a fine stagione, addirit tura la società rossoblu, con i versamenti che ha già effettuato, si troverebbe creditrice di qualche milione. Domani sera ci sarà una riunione congiunta tra gli attuali dirigenti, l'avvocato Meneghini ed i maggiori azionisti per definire la linea di condotta da tenere in assemblea: in sostanza, per decidere se eleggere, sia pure per poco, un consiglio direttivo destinato poi a lasciare il posto a quello attualmente in via di gestazione, oppure se nominare un amministratore unico nella persona dello stesso avvocato Meneghini. Questa seconda appare la solu¬ zione più probabile, anche perché gli azionisti di maggioranza, per facilitare il compito del legale nella composizione del direttivo del futuro, hanno intestato fiduciariamente le loro azioni all'avvocato Meneghini, che potrà poi girarle a chi, sottoscrivendo il nuovo capitale, vorrà assumersi l'onore e l'onere della conduzione sociale. Di certo, per il momento, ci sono due cose: la sottoscrizione popolare prosegue con ottimi risultati (l'impegno raggiunto ha superato i cinquanta milioni), e Tongiani, il presidente che si è dimesso un mese e mezzo fa, non sarà presente all'assemblea. Il suo ciclo al Genoa si è ormai definitivamente compiuto, né vi sono motivi per cui Tongiani debba, sia pure per l'ultima volta, fare il « pendolare n da Massa, dove abita, a Genova. Giorgio Bidone

Persone citate: Meneghini, Pope, Tongiani

Luoghi citati: Genova, Massa