Napoleone voleva gli aerei?

Napoleone voleva gli aerei? Napoleone voleva gli aerei? Per sbarcare in Inghilterra - « Trud » riferisce le ricerche di uno scienziato Mosca, 14 dicembre. Napoleone si proponeva di compiere uno sbarco aereo in Gran Bretagna: cosi afferma il Trud, rifacendosi a una relazione scientifica tenuta al circolo degli scienziati di Leningrado dall'ingegner Dimitri Poliakov, esperto di aviazione e di aeronautica ed autore di un libro sul francese Louis Bleriot, pioniere dell'aviazione, il quale, nel 1909, attraversò per primo, sul suo monoplano, la Manica. Secondo quanto Poliakov ha appurato studiando testi, stampa, carte geografiche e disegni dell'epoca, e-ano previste tre varianti per lo sbarco delle truppe napoleoniche sulle isole britanniche, una delle quali di tipo aereo, da compiersi nel punto più stretto,' al passo di Calais, con l'aiuto di palloni riempiti di idrogeno. A questo scopo, Napoleone fece venire da Vienna, nel 1812, l'ingegnoso meccanico Degen, il quale aveva realizzato alcuni anni prima un pallone dirigibile con le ali. « Sennonché — contìnua il quotidiano sovietico — altri tipi di trasporto aereo venivano studiati in quell'epoca, in Francia. Infatti, nel 1805, un pirotecnico di Marsiglia, di nome Ruggieri, portò a termine con successo i propri esperimenti in cui egli lanciava in alto con potenti razzi a polvere pirica dei montoni - i quali discendevano poi in paracadute. Siccome il peso degli animali arrivava a 70 chili, cioè era uguale al peso dell'uomo, non è difficile capire quale fosse stato l'obiettivo di tali esperimenti, ì quali erano talmente segreti che molti particolari rimangono tuttora ignoti ». Fin qui il Trud. Resta però da dimostrare la veridicità dell'informazione. In quanto l'imperatore francese, con tutta la sua sensibilità per le cose nuove, in fatto di tecnica era un conservatore. Lo dimostra l'accoglienza fredda riservata da Napoleone all'americano Fulton, inventore del piroscafo: « Lei è venuto a disturbarmi per dirmi che il suo battello, pieno di fumo, è meglio di un buon veliero. Vada, vada che ho da fare w. (Ansa)

Persone citate: Degen, Dimitri Poliakov, Fulton, Louis Bleriot, Poliakov

Luoghi citati: Francia, Gran Bretagna, Inghilterra, Leningrado, Marsiglia, Mosca, Vienna