Uccisi nell'Ulster 2 agenti in un'imboscata al confine di Renato Proni

Uccisi nell'Ulster 2 agenti in un'imboscata al confine La sanguinosa guerriglia in Irlanda Uccisi nell'Ulster 2 agenti in un'imboscata al confine A Londonderry battaglia in campo aperto tra soldati inglesi e uomini dell'Ira - A Dungiven sette terroristi morti, duri scontri i e. e irua a o e o o. e i a ) c) (Nostro servizio particolare) Londra, 10 dicembre. I guerriglieri nordirlandesi hanno ucciso ancora a sangue freddo. Due uomini, un sergente deU'« Ulster Defence Kcivinioni » e un ex milite di questo corpo di ausUiari deU'esercito. sono stati assassinati nell'Ulster, stamattina, nei pressi della frontiera con la repubblica d'Irlanda. A Londonderry, invece, l'Ira ha affrontato in campo aperto l'esercito britannico in una battaglia durata tutta la notte. A Dungiven, due soldati sono stati feriti. Le truppe affermano di avere abbattuto sette terroristi. Altri sette civili sono stati feriti. L'Ira — nonostante la dura repressione dell'esercito britannico e l'internamento di alcune centinaia di suoi aderenti — ha dimostrato di possedere ancora i mezzi e gli uomini per mantenere la provincia in uno stato di guerra continua. Una organizzazione che solo quattro anni or sono suscitava ricordi romantici tiene in scacco 17 mila soldati inglesi, 6 mila uomini del reggimento dell'Ulster e alcune migliaia di agenti di polizia. Con lucida ferocia, l'Ira persegue lo scopo di unificare l'Irlanda, sostenuta psicologicamente dalla Repubblica irlandese e materialmente da 500 mila cattolici dell'Ulster. Questa guerriglia — obiettivamente — ha già dato i primi frutti politici. Harold Wilson ha proposto l'inizio dei negoziati per la riunificazione. Jack Lynch ha chiesto questi colloqui a Edward Heath. Il problema dell'unificazione è ora sul tappeto in forma tangibile e reale, dopo essere stato per alcuni anni mascherato dalla campagna per i diritti civili dei cattolici dell'Ulster e dalla rivalità religiosa con i protestanti. A Belfast, il governo è in crisi, il progresso civile ed economico irrimediabilmente compromesso. In Gran Bretagna, l'opinione pubblica, stanca, chiede il ritiro delle truppe. All'est ro, si guarda con crescente apprensione a questo focolaio di guerra in Europa. Ma Londra e Belfast sono intransigenti: la frontiera non verrà messa in discussione. Nessuna posizione politica è, tuttavia, immutabile e intanto l'Ulster sanguina, agonizza, si disintegra. II sergente Kenneth Smyth e il suo compagno stavano recandosi al lavoro. In località Clady, vicino a Strabane, la loro automobile è stata colpita da alcuni proiettili. Smyth è saltato fuori, ma è stato raggiunto da un guerrigliero che lo ha ucciso freddamente. Il suo compagno è stato assassinato mentre era ancora sulla vettura. In cinque giorni, dunque, l'Ira ha eliminato tre membri dell'Ulster Defence Regiment, in cui militano anche 700 cattolici. A Dungiven, l'Ira è intervenuta contro un rastrellamento dell'esercito. La sparatoria è durata alcune ore. Alla fine, l'esercito ha detto di avere colpito tre uomini armati e quattro persone che avevano lanciate bottiglie di benzina. Duri scontri tra guerriglieri e soldati sono avvenuti anche a Londonderry. Sono state lanciate 36 bottiglie di benzina. Un soldato è rimasto ferito a una gamba e un altro a una mano. Un proiettile ha ferito alla schiena una bimba di tre anni, che si trovava nella sua abitazione. In tutta l'Irlanda del Nord proseguono le indagini per individuare i responsabili dell'orrenda strage avvenuta la settimana scorsa a Belfast. Sabato sera, in un bar della città frequentato in gran parte da cattolici, è avvenuta una violenta esplosione che ha distrutto il locale. Per varie ore i soccorritori hanno estratto i corpi degli avventori dai cumuli di macerie. ImfctcdgcPms Il bilancio è stato di sedici morti e numerose decine di feriti. Secondo i primi accertamenti sembrava che si trattasse di un'esplosione accidentale, poi si è fatta strada l'ipotesi dell'attentato. Renato Proni pzs Brian Faulkncr

Persone citate: Brian Faulkncr, Edward Heath, Harold Wilson, Jack Lynch, Kenneth Smyth, Smyth