Tenta di uccidersi perché il figlio non è esonerato dal servizio di leva

Tenta di uccidersi perché il figlio non è esonerato dal servizio di leva Tenta di uccidersi perché il figlio non è esonerato dal servizio di leva Vedova, ha altri tre ragazzi: uno in Belgio, uno invalido, l'altro va a scuola Angosciata perché non le rimandano a casa il figlio militare, unico sostegno della famiglia, una donna ha tentato di uccidersi col chinino: è ricoverata al centro rianimazione delle Molinette. Due anni fa Giuseppina Balsamo, 49 anni, corso Molise 47,'F è rimasta vedova, con quattro figli, Antonio, che ha ora 20 anni. Rosario, 18, Salvatore, 16, Angelo, 8; due figlie grandi sono sposate e vivono altrove. Ben presto la famiglia si è trovata in miseria. Rosario ha deciso di emigrare, ora è in Belgio, Antonio, che fa il decoratore, è invece rimasto accanto alla madre. Solo lui lavorava. Salvatore infatti è invalido e Angelo va a scuola. Antonio non aveva un impiego fisso, spesso i sacrifici erano grandi, ma quei pochi, incerti soldi erano indispensabili per tirare avanti. Quando gli arrivò la cartolina precetto, in fan-iglia si pensò che non dovesse fare il militare, invece l'esonero gli è stato rifiutato e sette mesi fa il giovane è partito. In breve, la situazione della famiglia è diventata insostenibile per vivere Giuseppina Balsamo hai fatto debiti, ai negozianti spesso| ripeteva: «Pagherò, abbiate solo pazienza di aspettare che torni il mio Antonio». Era convinta che il figlio avrebbe ottenuto il congedo anticipato. Poi, col passare del tempo, nessuno ha più voluto farle credito, spesso in casa mancava il pane. L'altra sera la donna, saputo che era stata respinta un'istanza per far tornare il figlio, ha in ghiottito 40 compresse di chinino E' stata trovata rantolante ieri mattina dal figlio Salvatore che ha chiesto aiuto ai vicini. Giuseppina Balsamo non voleva essere soccorsa: «Lasciatemi morire» implorava. Quando è arrivata l'ambulanza della Croce Rossa ha detto: «Se non mi rimandano a casa mìo figlio ci riproverò. Ma la prossima volta n:t butterò giù dalla finestra ». Sul posto sono accorsi gli agenti del commissariato Madonna di Campagna. * Luigia Roppolo vedova Pie- | colo, 84 anni, via Buniva 4, è morta alle Molinette per trattura della base cranica. Giovedì della settimana scorsa, mentre attraversava l'Incrocio di via Rossini e corso San Maurizio, era | stata urtata dalla « 500 » di Rei nata Grandi in Aigotti, via FioI chetto 39. Giuseppina llalsamo. 49 anni

Persone citate: Aigotti, Giuseppina Balsamo, Luigia Roppolo, Rei

Luoghi citati: Belgio