In cucina con Sophia di Stefano Reggiani

In cucina con Sophia INCONTRO CON LA LOREN SCRITTRICE PRIMIPARA In cucina con Sophia Il suo libro di ricette è stato presentato durante una crociera Genova-Napoli (Dal nostro inviato speciale) Napoli, 7 dicembre. E se un vascello pirata abbordasse la « Raffaello » nel Mare Tirreno? Come spiegare all'esterrefatto comandante dei filibustieri i rituali letterari della mondanità navigante? Sguarniti i ponti, indifesa la via alla classe superiore, furore e ressa di fotografi in un unico luogo, attorno alla celebre diva e al suo gruppo di cavalieri e sostenitori. L'editrice Rizzoli ha affittato uno spicchio di transatlantico per la presentazione del libro gastronomico di Sophia Loren (primipara come autrice) intitolato In cucina con amore. Il volume è affiancato nel lancio natalizio a due altre opere pubblicate dalla stessa Casa: Il calendario astrologico di Lucia Alberti e Come fare lo sciopero con amore di Cario Silva e Raymond Peynet, i quali rafforzano il sodalizio nato al Salone dell'umorismo di Bordighera. Sulla « Raffaello » Sono lontani i tempi in cui i recensori ricevevano i libri a casa col rischio (per l'editore) di vederli inghiottiti dall'onda tumultuosa delle strenne. Adesso i libri si vengono a ritirare in mezzo al mare tra un party ed un buffet notturno mentre le stelle occhieggiano ai vetri Mai le acque sono state tanto tranquille come in queste ore, che segnano il viaggio letterario di Sophia Loren da Genova a Napoli sulla « Raffaello ». Ride fin dalla copertina del libro, l'attrice, impugnando il mattarello premuto ad appiattire la pasta sfoglia. Una volta la diva attirava l'attenzione con mezzi più strettamente personali, ma durante la difficile gestazione ginevrina da cui usci Carlo junior ha riscoperto le sue naturali inclinazioni napoletane. « Penso sempre al cibo — dichiara, occhi bassi, voce visitata da antiche emozioni — a me piace molto mangiare. Anche mio figlio mangia la sua pastasciutta. Non ci dà problemi dietetici il caro piccolo, mangia tutto con appetito. Io non ho preoccupazioni di linea. Guardate l'esempio di mia madre. E' ancora una bella donna, ben formata ». Anche Carlo Ponti senior è stato preso per la gola; ama soprattutto il risotto con piselli. Il Ponti ride con lieto abbandono accanto alla'moglie e si capisce che sogna davanti a sé una serie interminabile di risotti fumanti. « Tra la -cuoca e la donna — dice — mi è difficile scegliere ». Noi, incerti sulle qualità culinarie e libresche della Loren, siamo disposti a dare subito il voto alla donna. Da che cosa nasce il suo fascino imperioso? La Loren è una vergine, appartiene cioè al segno zodiacale della Vergine. Il suo segreto è li. Ce lo spiega Lucia Alberti che ha occhi profondissimi e streganti. La Alberti, votata sin dall'infanzia allo studio delle stelle, è donna di eccezionale interesse e sa porgere con suggestione le sue esegesi astrologiche. Informa che le vergini- sono ottime dietologhe, equilibrate e sagge dal lato affettivo. E' questo un periodo favorevole alle vergini, perché Giove è entrato nel Capricorno. Vergini e capricorni Nella sala dove si svolge la presentazione dei libri, attorno alla Loren e all'astrologa è tutto un accendersi di liete propensioni zodiacali. Vergini, capricorni e tori s'inseguono a voce e s'impegnano in una specie di affettuoso appello. Chi non si raccapezza è Peynet, italiano di disegni, ma francese di lingua. Quest'uomo non giovane, con barba da esploratore e occhi disarmanti, ha conservato la lilialità dei suoi personaggi. I suoi «fidanzatini» sono invecchiati, stillano miele da tutte le ferite, ma, lui continua a disegnarli con affettuosa perseveranza. Raramente s'è dato il caso di un autore che abbia sfruttato tanto intensamente una sua trovata gentile. Peynet sta facendo un film a cartoni animati, sempre con i suoi candidi innamorati, i quali non temono di apparire evasivi pur di far trionfare l'amore, tutto baci e carezze,, sulle cose sgradevoli offerte dalla realtà. E' la terapia della favola, che Peynet e Silva propongono a un pubblico elegante che alle favole non crede con la dovuta ingenuità. Per convincere i reticenti la coppia italo-francese ha in progetto un altro libro leggiadramente illustrato. La sera, nel cinema della nave, si proietta « La moglie del prete» in omaggio alla Loren e al celibato ecclesiastico. Chierici e cardinali tengono banco per un poco dallo schermo, poi tutti gli spettatori vanno al « night » mentre la prua della « Raffaello » fende le onde notturne del Tirreno. In questo mare di innamorati rugiadosi e di rotonde cuciniere sarebbe forse dolce naufragare, ma a terra ci attendono amori meno lievi, scioperi meno affatturati, massaie meno avvenenti. Stefano Reggiani

Luoghi citati: Bordighera, Genova, Napoli