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L'ex suora dei bimbi seviziati aveva assoldato 80 accattoni ? Il processo per i subnormali del S. Rita L'ex suora dei bimbi seviziati aveva assoldato 80 accattoni ? Raccoglievano denaro in tutta Italia e ricevevano dalla Pagliuca il 30 per cento delle somme incassate -1 giudici della corte d'assise rinunciano al sopralluogo a Grottaferrata (Nostro servizio particolare) Roma, 6 dicembre. Niente sopralluogo a Grottaferrata: i giudici della corte d'assise ritengono di avere a disposizione, ormai, tutti gli elementi per stabilire se Maria Diletta sia davvero una « belva umana » come sostiene l'accusa o se, invece, lo scandalo dell'istituto « Santa Rita » non sia la conseguenza di maldicenze che hanno acceso la fantasia popolare. I magistrati erano tentati di andare nel paesino sui Castelli romani per rendersi conto di persona in quali ambienti la ex suora ha ospitato i 27 ricoverati che, tutti 0 quasi tutti ritardati mentali, erano affidati alle sue cure. Poi, al termine dell'indagine fra i testimoni, la corte è giunta alla conclusione oggi che sarebbe stato un sopralluogo inutile: fra l'altro, quello che fu l'istituto « Santa Rita » è chiuso da 30 mesi e sottoposto a sequestro. La decisione presa oggi dalla corte sta in pratica a significare che il processo è sul punto di concludersi: domani, infatti, i giudici prenderanno in esame le perizie medico-legali e le consulenze tecniche della difesa; poi o sabato prossimo o al più tardi lunedì della prossima settimana avrà inizio la discussione. Salvo contrattempi, nei giorni immediatamente precedenti al Natale sarà pronunciata la sentenza. Quale? Tutto è da mettersi in rap- 1 porto al convincimento che i giudici trarranno dalle con- 1 clusioni dei medici legali: se taluni ricoverati (esattamente tredici) sono davvero morti in seguito al trattamento riservato loro da Maria Diletta Pagliuca la sentenza sarà severa, altrimenti il problema perde di consistenza sotto il profilo giuridico e rimane importante soltanto dal punto di vista morale. Maria Diletta Pagliuca, oggi, dopo una serie di udienze assorbite dai testimoni dell'accusa, ha avuto una giornata tranquilla o quasi: sono stati interrogati alcuni (pochi in verità) testimoni che hanno in pratica confermato la versione fornita dalla ex suora per la quale nell'istituto di Grottaferrata la organizzazione era perfetta, i ricoverati trattati bene, il cibo ottimo. Uno di loro, l'avvocato Domenico Pagano che ha curato numerose pratiche legali dell'Istituto di Grottaferrata ha, però, ammesso che Maria Diletta Pagliuca si era accordata con un gruppo di persone che andavano in giro a raccogliere la questua per conto del « Santa Rita » lasciandogli una percentuale pari al 30 per cento delle somme raccolte. L'episodio è estraneo alla sostanza del processo sul quale stanno per pronunciarsi i giudici della Corte d'Assise: ma è ugualmente interessante per avere un'idea delle capacità e della personalità di Maria Diletta Pagliuca. L'ex suora aveva organizzato una raccolta di fondi su scala nazionale assumendo ottanta collaboratori, ai quali appunto lasciava il 30 per cento sulle elemosine raccolte, che avevano il compito di raccogliere danaro dovunque: a Pesaro, ad Asti, a Ferrara, a Pistoia, a Firenze, ad Albenga, a Torino, a Vercelli, a Portoferraio, a Massa, a Roma. Maria Diletta Pagliuca era riuscita a strap pare un'autorizzazione della questura romana valevole sino al 31 dicembre 1962 e cioè soltanto per pochi mesi: le collaboratrici incaricate a vendere per 100 lire « una busta con cartolina ricordo e un giornalino » furono sorprese un paio di anni dopo a lavorare ancora per l'ex suora. Non è stato possibile accertare quale somma abbia realizzato Maria Diletta Pagliuca con questa attività che, secondo la polizia era « truffaldina », non è stata ritenuta illecita dal giudice istruttore? L'interrogativo è rimasto senza risposta, però, calcolando che si è protratta per alcuni anni e che, comunque, ha consentito all'ex suora di acquistare a Grottaferrata il terreno per costruirvi un edificio destinato poi al ricovero dei bambini minorati, si può giungere alla conclusione che Maria Diletta Pagliuca, con la questua, ha guadagnato molti milioni. e o , e l e n a e a tcatrvmv«shp1 Roma. Antonietta, Diletta Pagliuca e l'autista dell'istituto Santa Rita, Esterino Vigliotta