Bettega ora teme un derby nervoso

Bettega ora teme un derby nervoso Bettega ora teme un derby nervoso Anche Vycpalek preoccupato per il «clima» della partita - Morini contro Pulici? (f. cav.) Tra Giagnoni e Vycpalek, in questi giorni" che precedono il derby, non mancano gli scambi di complimenti sulle rispettive squadre. Domenica invece saranno tutte e due in panchina a fumare nervosamente, a soffrire un incontro che conserva per molteplici fattori un fascino tutto particolare. Giagnoni ripete: « Sarà un derby di gioco, non di fuoco ». Vycpalek non fa difficoltà nell 'accettare il parere del trainer granata. Tutti si augurano che veramente sia cosi, che non si ripetano le spiacevoli contese Anastasi-Cereser, che ci sia spettacolo con un sano agonismo lontano da inutili ripicchi. Le squadre sono in grado d'offrire novanta minuti densi d'emozioni. Le parole di Vycpalek sono giuste, calibrate; è difficile che possa lasciarsi andare a giudizi attentati. A ragione dice Cestmir che la Juventus d'oggi è una delle migliori espressioni del calcio moderno e non ha bisogno di scendere sul piano della lotta per disputare una buona partita. « E' chiaro — sostiene il trainer — che la foga agonistica non si può comprimere in un match stracitladino. La tradizione, la cornice di pubblico hanno indubbiamente un ruolo importante. Certo se si corresse sui binari della correttezza sportiva per l'incontro sarebbe un notevole guadagno sul lato tecnico ». Roberto Bettega, uno dei punti di forza della « linea verde » bianconera è piuttosto perplesso. L'attaccante è convinto che il nervosismo guasterà l'andamento della gara. Ci sono troppi interessi — dice Bettega —; il prestigio, la classifica ». Bettega si dimostra anche sicuro sull'esito. Ridendo annuncia che, pur rispettando i granata, metterà sulla schedina un « uno )i fisso. Anche chi (come Carmignanl) è al debutto, quanto a derby, conserva serenità e fiducia nei propri mezzi: « Per me — afferma Pietro — è una purtita normale; non ho ancora provalo Vatmosfera del derby anche se mi rendo egualmente conto dell'importanza della posta in palio. Il Torino possiede dei validi attaccanti; tutta gente insidiosa ed opportunista. Per me è un danno che non ci sia un goleador particolare. I pericoli verranno da ogni parte ». Vycpalek cerca nel taccuino della scorsa stagione riferimenti uti¬ li per studiare le marcature 'più adeguate. Per ora è ancora un po' tutto all'aria anche se si presume che a Spinosi toccherà il compito di marcare Pulici o Luppi. Sul centravanti granata potrebbe però anche andare Morini. Vycpalek aspetta la partitella d'oggi per valutare la situazione.