Difficoltà in Germania per l'industria dell'auto

Difficoltà in Germania per l'industria dell'auto Difficoltà in Germania per l'industria dell'auto L'« Audi-Nsu » ha chiuso ieri a tempo indeterminato dopo che la Opel aveva adottato la stessa misura martedì - Forse domani chiuderà la Volkswagen (Dal nostro corrispondente) Bonn, 1 dicembre. La fabbrica della «AudiNsu» a Ingolstadt, in Baviera, ha dovuto chiudere stamane i cancelli perché, a causa dello sciopero dei metallurgici del Baden-Wuerttemberg, mancano le forniture di importanti pezzi per le vetture. Gli operai rimasti a casa forzatamente (e a tempo indeterminato) sono circa 9 mila. Ieri per gli stéssi motivi la «Opel» aveva chiuso tre stabilimenti, uggì, inoltre, sono cominciate le prime interruzioni di lavoro nelle fabbriche della «Volkswagen»: 725 operai sono stati mandati a casa a Kassel, circa 300 a Salzgitter. Venerdì — secondo notizie finora non confermate uffi cialmente, ma neppure smen tite — la più grande industria automobilistica tedesca, la «Volkswagen», bloccherà la produzione in tutti i propri stabilimenti: causa la mancanza di forniture rimarran no senza lavoro circa .130 mila persone. La ripresa del lavoro nelle industrie automobilistiche di tutta la Germania dipende dalla soluzione del conflitto sindacale nel Baden-Wuert¬ , i o l ati en) li a ì, e o sal, temberg. Per trovarla, si è riunita oggi per la prima volta una commissione speciale di arbitrato diretta dal presidente della corte federale sociale, professor Wannagat. «Speriamo di farcela — ha detto Wannagat — sarà molto difficile, perché- una proposta dì compromesso dovrà venire presa all'unanimità». La commissione ha tempo fino a domenica sera. Ciò non significa tuttavia che in caso di accordo lo sciopero dei 120 mila e la serrata per 360 mila nel Baden-Wuerttemberg ces sino automaticamente. t. s.

Persone citate: Kassel

Luoghi citati: Baden-wuert, Baden-wuerttemberg, Baviera, Bonn, Germania