Per paura che i ladri le svaligino la casa porta nella borsa 350 mila lire: rapinata

Per paura che i ladri le svaligino la casa porta nella borsa 350 mila lire: rapinata Aggredita in piazza Robilant da due giovani in auto Per paura che i ladri le svaligino la casa porta nella borsa 350 mila lire: rapinata Ieri sera era andata a far visita a un'amica e si dirigeva verso la fermata del fìlobus - Altri episodi: tre donne scippate in un'ora alla barriera di Milano A Settimo: vuol tenere al guinzaglio la liglia stappata da casa Fulminea rapina ieri sera in piazza Robilant: due giovani hanno strappato la borsetta con 350 mila lire a Silvana Luglio, 20 anni, via Nizza 352 b, impiegata al centro meccanografico della ditta Adel — utensileria per autocarri — via Leonardo da Vinci 15. Dopo essere stata in visita ad un'amica, andava a prendere 11 filobus in corso Racconigi. Aveva nella borsa il denaro contante che non si era fidata di lasciare nell'appariamento vuoto. L'auto dei rapinatori, una 121 blu, le si è avvicinata alle spalle. Il giovane che era a fianco del guidatore si è sporto dal finestrino, ha afferrato la borsetta per il manico e con uno strappo se ne è impossessato. Dopo la denuncia al commissariato San Pao. lo, la Luglio è poi andata in questura per controllare lo schedario delle foto segnaletiche. * In un'ora tre donne sono stale rapinate a barriera Milano da 4 giovani a bordo di una « Mini Minor » amaranto. La prima vittima è Carla Mattaini, abita in via Caselle 69 con il marito, vigile urbano, e i due figli. « Erano le 11,15 — dice — ritornavo dall'ufficio postale. In via delle Maddalene qualcosa mi ha urtata alle spalle. MI sono voltata, sul marciapiede c'era una ". Mini " con quattro capelloni. Erano tutti vestiti di nero ». Uno scatto, e la macchina le passa accanto sfiorandola. Il guidatore allunga il braccio e le strappa la borsetta contenente 11 mila lire. Tre quarti d'ora dopo si ripete la stessa scena in via Ternengo. « La borsa me l'ha strappata qucl- 10 accanto al guidatore —- dice Marisa Fabris, 28 anni — in quel punto il marciapiede è In rifacimento, camminavo sulla strada». Bottino 200 lire. Quindici minuti dopo, i quattro ritornano in via delle Maddalene e all'angolo di via Cimarosa aggrediscono Clotilde Frangioni, 43 anni, via Vistrorio 36. « Mi hanno rubato 90 mila lire — dice la donna piangendo — douetìo comprare i materassi per casa. Ilo gridalo, ma non c'era nessuno il. * Giovanna Di Blasi, 19 anni, via Buniva 1, è stata rapinata ieri sera della borsetta e del cappotto. Verso mezzanotte si trovava in corso Novara. Ad un tratto si e avvicinata una « 1750 » blu. « C'era un giovane al volante — ha raccontato alla polizia — che mi ha proposto una passeggiata. Ho rifiutato e mi sono allontanata. In quel momento è sceso e, afferratami per un braccio, ha cercato di trascinarmi sull'auto. Ho reagito con tutte le forze. Poi sono scivolata sull'asfalto ». Il guidatore della « 1750 » dopo averla picchiata le ha portalo via 11 cappotto e la borsa. Quindi si e allontanato. A Giovanna DI Blasi non è rimasto altro che denunciare l'accaduto alla polizia. Al Maria Vittoria i medici l'hanno medicata per alcune contu. slonl ed escoriazioni, guarirà in pochi giorni. * * Romanzesca fuga da casa di una quattordicenne: si è calala dal quarto plano saltando da un balcone all'altro, poi è stata afferrata « al volo » dal padre, consegnata ai carabinieri, affidala ad uno zio che però non ne ha voluto sapere e infine riconsegnata ai genitori. E' Giuliana Russo, abita a Settimo in via Cascine Nuove 14, apprendista in una fabbrica di penne stilografiche. Già lunedi scorso aveva un comportamento strano: quando la madre, Angela, 40 anni, le ha chiesto di lavare l piatti, ha rifiutato, infine ha obbedito dicendo: « Si. lo faccio, ma domani piove ». Poco dopo ha detto al fratello Giuseppe, 13 anni: « Oggi ne abbiamo 29. domani 30. Che bellezza! ». Ieri mattina il padre, Santo, 42 anni, operaio ln una fonderia, ha ricevuto una telefonata: « Ieri sua figlia non si è presentata al lavoro ». A mezzogiorno la ragazza non è andala a casa per il pranzo. E' stala denunciata la scomparsa ai carabinieri. Santo Russo ha Indagato per conto proprio: ha saputo che Giuliana aveva chiesto soldi a tutti i conoscenti perché voleva partire, forse per Napoli. Infine ha avuto la certezza che la figlia era da una cugina che abita in via Monte Rosa 7, al quarto plano. E' corso dalla nipote, ha suonato: nessuno ha risposto. E' sceso In strada appena in tempo per seguire le evoluzioni della figlia che, con una abilità degna di Tarzan. afferrandosi con le mani alla ringhiera del balcone, saltava dal quarto a terzo piano. E' salito di corsa al secondo piano, si è fatto apri- re la porta, è andato sul balcone. Ha preso la figlia per le gambe mentre accorrevano i carabinieri avvertiti da uno sconosciuto: « Una ragazza vuole uccidersi saltando dal quarto piano il. In caserma nessuno è riuscito a sapere le ragioni della fuga. Forse si tratta di una questione sentimentale: sul braccio sinistre Giuliana ha ima lettera impressa a fuoco, probabilmente l'iniziale del nome di un ragazzo. Sembra che recentemente la giovane avesse confidato alla madrina: «Temo di non essere figlia di mio padre». Dopo una lunga discussione 11 brigadiere Iannazzo è riuscito a convincere Giuliana a tornare a casa col padre. L'uomo ha preso la cinghia del pantaloni, ne ha fatto una specie di guinzaglio ed ha cercato di metterlo al collo della liglia: « Cesi non mi scappa più ». Infine è slato raggiunto un accordo: la ragazza avrebbe passato la nette da uno zio, Intanto si sarebbe provveduto a farla aspilare da un Istituto. Ma lo zio ha rifiutato di tenerla in casa. Giuliana Russo è stata riaccompagnata dai genitori, che hanno preso tutte le misure di sicurezza per evitare una nuova fuga. Silvana Luglio e Clotilde Frangioni, rapinate - Giuliana Russo, l'acrobatica quattordicenne

Persone citate: Carla Mattaini, Clotilde Frangioni, Giovanna Di Blasi, Iannazzo, Marisa Fabris, Santo Russo, Silvana Luglio

Luoghi citati: Giuliana, Milano, Napoli, Settimo