infermieri in sciopero ad oltranza Garantiti solo i servizi essenziali

infermieri in sciopero ad oltranza Garantiti solo i servizi essenziali infermieri in sciopero ad oltranza Garantiti solo i servizi essenziali La protesta in Piemonte - Sospeso all'ultimo momento lo sciopero totale per il S. Giovanni, Amedeo di Savoia e Carmagnola - Il Sida discute l'accordo Fiat Incomincia stamane lo sciopero dei dipendenti di tutti gli ospedali piemontesi, indetto a tempo indeterminato dalle organizzazioni di categoria della Cisl, Cgil e Uil. Secondo le modalità impartite dai sindacalisti saranno esclusivamente assicurali i servizi essenziali con la presenza di un solo Infermiere ogni 40 ammalali. Il calendario degli scioperi articolati prevedeva per oggi la sospensione totale del lavoro al S. Giovanni, all'Amedeo di Savoia ed all'ospedale di Carmagnola. Ma all'ultimo momento è stato raggiunto un accordo; anche in questi ospedali i servizi essenziali saranno assicurati. La vertenza degli ospedalieri riguarda il compenso in deroga. Le amministrazioni hanno deciso di concederlo come da anni veniva fatto. Ma le deliberazioni sono all'esame del Comitato di controllo della Regione che non si è ancora espresso. I sindacati dicono che il presidente della giunta Calieri è intervenuto in senso favorevole; avrebbe anche scritto una lettera al Comitato, ma senza esito. L'agitazione degli ospedalieri riguarda inoltre la conclusione immediata dell'accordo di categoria. Infine i dipendenti degli ospedali protestano perché il ministro Mariotti « ha Interferito negativamente sulla soluzione dei problemi a livello regionale tentando di bloccare anche qualsiasi trattaitva articolata ». Fiat — Il comitato centrale del Sida ha discusso sull'applicazione dell'accordo aziendale dell'agosto scorso. Ha approvato la linea della segreteria che il 16 novembre ha inoltrato alla Fiat una richiesta di incontro tra I firmatari dell'accordo per discutere sui se¬ guenti punti: 1) Avvio delle attivila dei Comitati per l'ambiente e dello studio di cui al paragrafo 8 della parte quarta. 2) Procedura per un organico lavoro dei comitali qualifiche sezionali e del' comitato qualifiche unico degli impiegati. 31 Difficoltà e criteri di applicazione della parte prima e terza (cottimi e qualifiche). Poste — Continua l'agitazione degli addetti al recapito del pacchi. Protestano contro « il lavoro massacrante e mal retribuito » rifiutandosi di fare 11 cottimo. L'on. Catella ha presentato ima interrogazione in Parlamento al ministro delle Poste sul « croni co disservizio». Il deputato torinese afferma che 11 lavoro è intralciato « dalla distribuzione a domicilio di decine di milioni di stampe pubblicitarie e pietistiche, le quali, tra l'altro, godono di ta riffe privilegiate ». Anche I porlaletterc minacciano manifestazioni di protesta. Hanno chiesto di fare la distribuzione della corrispondenza il sabato con una sola uscita (gll altri giorni rientrano per riempire la borsa e completare il giro). Non è stata accolta la proposta ed i sindacati hanno autorizzato i postini a ridurre le uscite del sabato sotto forma di agitazione. La direzione ha ammonito i portalettere con ima nota scritta ln cui si annuncia un procedimento disciplinare. In merito il segretario provinciale della UH Natoli ha dichiarato: « Il direttore si assume le resimnsabilità delle conseguenze che potranno riversarsi sulla cittadinanza ». Edili — Domani i dipendenti dei cantieri e delle fornaci faranno sciopero a partire da mez¬ zogiorno per difendere il posto di lavoro. Durante la sospensione si riuniranno in assemblea alla Cisl in via Barbaroux 43. L'on. Borra (do ed il sen. Be. nedetti (pei) hanno presentato una interrogazione in Parlamento sul fenomeno « dello sfruttamento della mano d'opera nei cantieri edili di Bardonecchia ». Caesar — Prosegue l'occupazione in difesa del lavoro. L'Unione Industriale comunica: « Una delegazione della Caesar si e incontrata l'altra sera con l'assessore regionale al lavoro dott. Visone, su invito dello stesso. Era presente anche l'assessore comunale Fantino. Dopo aver sentito separatamente le parti, l'assessore Visone .'la comunicato alla delegazione Industriale che te organizzazioni sindacali dei lavoratori, prendendo atto della scadenza alle 24 del 30 novembre della procedura prevista dall'accordo interconfederale sul licenziamenti per riduzione di personale, avevano deciso di rimettere la questione al ministro del Lavoro. Il dott. Visone e l'assessore Fantino hanno chiesto alla delegazione industriate di sospendere per qualche giorno l'invio delle lettere di licenziamento. I rappresentanti dell'azienda, confermando la disponibilità già resa nota di un ricorso alla legge 1115 (Cassa integrazione speciale) per spostare nel tempo l'esecutività dei provvedimenti. Iianno dichiaralo, per deferenza all'opera svolta dal Ministro e dagli Assessori, di sospendere per qualche giorno t'Invio delle lettere di licenziamento». I sindacati informano che l'incontro con il ministro del Lavoro avverta lunedi in prelettura.

Persone citate: Amedeo Di Savoia, Caesar ? Prosegue, Calieri, Catella, Fantino, Mariotti, Natoli, Visone

Luoghi citati: Bardonecchia, Carmagnola, Piemonte