Capo officina e un'operaia di 15 anni succhiano cianuro dopo un incontro d'amore: lei è morta

Capo officina e un'operaia di 15 anni succhiano cianuro dopo un incontro d'amore: lei è morta Tragedia di amanti disperati nel sotterraneo d'una fabbrica in barriera di Lanzo Capo officina e un'operaia di 15 anni succhiano cianuro dopo un incontro d'amore: lei è morta L'uomo, 27 anni, sposato, viene visto rantolante sul pianerottolo dello scantinato - La giovane è già cadavere - In ospedale il superstite dice: « Era una relazione impossibile, ci siamo conosciuti in agosto, oggi abbiamo deciso di amarci e poi morire. Abbiamo succhiato a bocca a bocca la stessa pastiglia di cianuro » - La notizia alla moglie, 24 anni, e ai genitori della vittima - Tutti ignoravano la passione - Piantonato sotto accusa di omicidio Una ragazza si è uccisa succhiando con l'amante, a bocca a hocca, una pastiglia di cianuro. Si chiamava Maria Donata Tummolo e aveva quindici anni: ha conosciuto insieme l'amore e la morte. Sembra una irase tolta dal repertorio più vieto del « feuilleton », ma riassume la realtà di questa vicenda tragica e incredibile. L'amante, Antonio Andreucci di 27 anni, è ancora vivo: in gravi condizioni al reparto rianimazione delle MòHnette; piantonato con l'accusa di «micidio premeditato. E' lucido, ha raccontato alla polizia: « Sono sposato, il nostro era un amore impossibile. Per questo avevamo deciso di morire insieme ». Ma deve aver soltanto sfiorato con le labbra la pastiglia mortale, perché bastano cinque eentigrammi di cianuro, una goccia, per uccidere un uomo. E forse Antonio Andreucci si salverà. Non ha avuto una vita facile, ma non gli Fono mancati affetto e cure. Quando è nato, la madie non era sposata e lo ha affidato a una sorella, Maria Andreucci in Voccl, che lo ha cresciuto come un figlio. Sono di Amandola, presso Ascoli Piceno, ma da tempo venuti al Nord, la zia di Antonio gestisce un chiosco di benzina sulla strada di Lanzo. II giovane l'ha aiutata fino a qualche anno fa, quando è stato assunto da ima piccola azienda per la cromatura, la Crometal di via Dulando 9. clip appartiene a Aldo Gottfried. 60. anni, abitante in via Bologna 254 e impiega dieci operai e cinque operaie. In labbrica, Antonio si fa notare perché è scrupoloso, attento, serio. Anche troppo. « Sorrideva raramente — dicono I compagni — e se, come accade talvolta tra nomini, l discorsi si tacevano un po' sboccati, arrossiva e si allontanava infastidito ». Aldo Gotiiried c il figlio Franco, di 32 anni, che collabora con il padre nella conduzione dell'azienda, lo stimano e gli affidano le mansioni di capo officina. Ora Antonio guadagna abbastanza per pensare a metter su casa, tre anni fa si sposa con una ragazza di Rovigo. Dorina Grcgualdo, che lavora come impiegai» nell'azienda Cora di corso Agnelli. Arredano un lindo alloggio ln via Paris 5, comperano una « 850 » e conducono una vita serena. « Afflatati, sempre insieme — dicono i vicini — lui trascorreva le serate in casa, con lei. tutt'al più andava dal fratello Martino, che Ita due bambini, e st fermava a giocare con i nipotini ii. Ieri la moglie è rimasta lolgorata alla notizia che Antonio nutriva una morbosa passione per una ragazza di quindici anni e ha cercato la morte con lei. Maria Tummolo e arrivata a Torino un anno fa, con il padre Mauro di 43 anni che ha abbandonato l'ingrata terra di Lavello, prèsso Potenza, ed è diventato operaio ntlle officine meccaniche Colombo di via Lanzo; con la madre Savina, 36 anni, e due soielle più piccole: Giuseppina di 11 anni, che frequenta la prima media, e Antonieita, alunna del la seconda elementare. Maria hu smesso 1? frequenza a scuola dopo essere stata promossa alla prima media, prima per alutare in casti, ora che ha quindici anni per an¬ dare a lavorare e aiutare la famiglia. In agosto viene assunta come operaia alla Crometal, che è attigua alla casa dove si sono stabiliti i Tummolo, al numero 3 di via Durando Antonio nota subito questa nuova operata un po' timida, impacciata, 1 lunghi capelli fluenti sulle spalle, il volto ancora Infantile, ma il corpo già pieno, maturo. Ieri, all'ospedale, ha detto: « E' stato un colpo di fulmine, per entrambi, fin dal primi giorni. Ma fino ad ora non era accaduto nulla. Solo qualche breve passeggiata Insieme». Nessuno dei compagni di lavoro si è accorto | di questa reciproca passione, nessuno dei familiari. Antonio continuava la solita vita, ca?a e lavoro, le serate davanti al televisore o con i nipotini. Ma rubava qualche mezz'ora al lavoro o all'intervallo per il pranzo, per Incontrarsi con Maria in un caflc o per vagare la mano nella mano nei viali spogli della barriera di Lanzo. Forse soltanto negli ultimi giorni la famiglia di Ini aveva avuto qualche sospetto (ma i genitori lo negano), perché Antonio. I sul letto d'ospedale, ha detto: I «Avevamo capito che non potè- \ | I E' probabilmente a quell'ora che I i due giovani entrano nella fab \ brica senza che nessuno 11 noli va continuare cos'i e abbiamo deciso di morire insieme ». Non ci sono segni premonitori di questa tragedia, se non Impercettibili. Dicono i compagni di lavoro: « La fabbrica chiude alle 12 e riapre alle l'i. Ci trovavamo insieme, di solito, venti minuti prima dell'apertura net ratte dirimpetto, per giocarci a carte il caffè. Ma oggi Antonio non e venuto ». Anche Maria c uscita di casa un po' prima del solito, venti minuti alle tredici I 1111111111M111U1111M!1111UM111111 Lui ha in tasca le chiavi dello scantinato sotto la palazzina degli uffici, un angusto locale di tre metri per sette a cui si accede per una stretta scala che sprofonda sotto 11 livello del cortile. Ha anche, come capo officina, la chiave dell'armadietto dove si conservano le pastiglie di cianuro potassico usate per la cromatura. Nessuno, alla ripresa del lavoro, nota che Maria e Antonio sono assenti. Soltanto due ore dopo, alle 15, Franco Gottfried, girando dietro la palazzina degli uffici, nota il giovane sulla sca- ici la della cantina. Arranca penosamente, strisciando nel tentativo di salire, scosso da conati di vomito, lo sguardo vitreo. 1,0 soccorrono, capiscono che è grave e lo caricano su un'ambulanza che corre verso il reparto rianimazione delle Molinetle. Poi Gottfried e alcuni operai scendono nello scantinato. Un infortunio? Un istante dopo, si pensa a imo spaventoso delitto. Il corpo di Maria giace sul pavimento dello scantinato, presso una stufa a kerosene. Indossa soltanto la maglietta, arrotolata fin sotto le ascelle. Poco lontano, ripiegati con una cerla cura, 1-pantaloni, gll Indumenti intimi, le calze, le scarpe. E" già fredda, intorno alla bocca ha 1 segni di profonde causticazloni che si ramificano fino alla radice del naso, dove hanno corroso i tessuti lino all'osso. Si pensa che sia stata vetrioleggiala per gelosia o per vendetta, ma non si capisce perché sia morta. Lo spiega, poco dopo, alle Moline! te Antonio Andreucci. Si è ripreso, parla con voce roca, sommessa, ma è lucido e sembra non volere nascondere nulla. « CI volevamo bene da otto mesi — dice — ma non c'era mal stato vero amore, soltanto qualche bacio di sfuggita », Ansima, tiene gli occhi chiusi mentre 1 sottufficiali della Mobile lo interrogano, (i Poi la famiglia di Maria ha cominciato a sospettare qualcosa, abbiamo deciso di morire. Siamo secsl insieme nello scantinato, per l'ultimo Incontro. Marta ha acconsentito ad essere min, poi ci siamo dati un ultimo bacio con una pastiglia di cianuro fra le labbra ». La polizia ritiene che questa versione sia attendibile. Anche Antonio presenta, attorno alla bocca, le stesse caustleazioni di Maria, prodotto dall'acido cianidrico che si è sviluppato a contatto con la saliva. PIÙ leggere: probabilmente nel perdere 1 sensi è caduto su un fianco, lasciando la pastiglia di cianuro Ira le labbra di Maria supina. La ragazza deve essere morta nel giro di pochi minuti. Antonio Invece si è riavuto e ancora Incosciente, guidato solo da un cicco istinto di salvezza, è riuscito a risalire la scala strisciando sui gradini fin quasi al cortile. Le indagini, condotte dal doti. Monlesano e dal doli. Baranello della Squadra Mobile, con 1 mar.Ili Veneziano, Pisacrela e Di Stella e 11 cap. Formato del carabinieri, non hanno trovato indizi che contrastino con questa versione: « Un doppio sui¬ cidio romantico. Il caso ha voluto clic lui si salvasse ». Maria, ha affrontato sola la morte, Antonio dovrà ora affrontare la giustizia. d5fServizi di: Martina!, Marcilo. Rampini, Rizzo, Tessandori. | ■•*iiiiiiiiiKiiiifitiiiiiiiiii«(iiiifiiiiiiitiiii(iiiiiti)it Gli amanti. Antonio Andreucci e Maria Tummolo, 15 anni - La moglie Dorina: «Mio marito era sempre in casa con ine» - Franco Gottfried ha scoperto la tragedia - Il padre c la sorella della vittima temperatura di ieri massima -4-6 minima 4- 2,4 Il Bollettino mr-teorologicn segnala inoltre: temperatura media 4.4; pressione 732.2; umidità 76 ro; cielo coperto. Previsioni; cielo coperto, con precipitazioni scarse; visibilità discreta; temperatura stazionaria. Temperatura a Caselle: massima ~ 7; minima - 3,6; media -t- 5. Sole: sorse alle 7,47; tramonta alle l'i.43. Temperatura dell'anno scoimi: massima 4- 3; minima -t- 4,H.

Luoghi citati: Ascoli Piceno, Baranello, Lanzo, Lavello, Potenza, Rovigo, Torino