Il viaggio di Nixon Sette giorni in Cina di Ennio Caretto

Il viaggio di Nixon Sette giorni in Cina La visita dal 21 al 28 febbraio Il viaggio di Nixon Sette giorni in Cina Annuncio della Casa Bianca - A Pechino avrà colloqui con Mao e Ciu En-lai i (Dal nostro corrispondente) I New York, 30 novembre, Il presidente Nixon si fer- | | mera in Cina sette giorni, dal 21 al 28 febbraio pros| .situi, e avrà « vaste e libere discussioni » eoi dirigenti i cinesi, a cominciare da .Mao Tse-tung e Ciu En-lai. Lo ha ! dichiarato questa sera, ai: una conferenza stampa alla Casa Bianca, il consigliere politico Kissinger. Per i colloqui non è stata fissata una agenda precisa: « Ciascuno sarà libero di sollevare qualsiasi problema desideri». Essi si accentreranno tuttavia sui rapporti Washington-Pechino. « Nessun accordo sarà concluso a danno di ter- j 1 zi» ha precisato Kissinger, 1 ì -»—pnrfnsl tinto -iì Hmnri Li 1 1 e e a ì - i a e a . e o a l e e e ae a¬ a sarla. uo r e eriferendosi tanto ai timori I espressi dall'Urss quanto a I quelli del Giappone o di I Formosa. Il consigliere po- litico ha aggiunto che nep- pure l'itinerario presidenziale in Cina è stato ancora 1 fissato con precisione. Il portavoce della Casa Bianca, Ziegler. ha rivelato che Nixon, oltre a Pechino, visiterà anche le storiche città di Mann Chow e Shangai. Nella capitale, il presidente risiederà in una villa del quartiere Ovest per gli ospiti più illustri. Ziegler ha dichiarato poi che tutte le riunioni del Presidente con gli ospiti cinesi « saranno di lavoro ». che la composizione del seguito « sa- 1 rà modesta ». e che si cer-1 cherà di « stabilire nuovi \ obiettivi nei rapporti tra i nostri due paesi », e di « porre fine al reciproco isolamento di due grandi popoli ». Egli ha ripetuto che Nixon incontrerà sia il premier ci- nese Citi En-lai sia MaoTse-tung, e altri alti esponenti del governo. Ha smentito che Pechino frapponesse ostacoli al « vertice »: « I preparativi continuano in modo soddisfacente, ed è già stata fissata la cornice generate ». Ziegler ha fornito altri particolari: l'accordo sul- la data del 21 febbraio fu concluso da Ciu En-lai e Kissinger il mese scorso, una delegazione americana si recherà a Pechino prima della fine di dicembre per gli ulI timi contatti, le comunicazioni sono regolari e costanti. Nixon andrà in Cina il 21 : febbraio con la ferma deter[ minazione di « incominciare a normalizzare » le relazioni. Ciò non significa scambio di i ambasciate: quasi di certo, i ; cinesi non vi acconsentirebbeI ro se non dopo la soluzione | del problema di Fo- yiosh. SiS gnifica invece apertura di i commerci, intreccio di lega: mi culturali e scientifici, avj vio di un dialogo politico. I Un funzionario della Casa I Bianca ha dichiarato al New York Times: « L'iniziativa del Presidente ha una portata storica. Il primo passo è accertare dove può sfociare ». Il funzionario ha ricordato al giornale che « sarebbe erralo attendersi risultati eia- I morosi», e bisogna puntare «allo schiarimento dell'atmo| sfera », 1 Cing. Trasmissioni televisive Li., Seguiranno Nixon il consi- gliere politico Kissinger, or- mai un «veterano» di Pechi-no, il segretario di Stato Ro- gers, l'assistente presidenzia- le Chapin, il diplomatico Jen- kins, il generale Redman, tre « sinologi », Holdridge, Lord e Howe, e alcuni addetti ai vari servizi di sicurezza, stam- pa, e logistici. Oltre 2000 gior- nalisti di tutti i Paesi hanno chiesto di assistere alla visi- ta, ma sembra che i cinesi concederanno solo 200 visti. i Ci sarà la signora Nixon, che 1 sarà intrattenuta dalla mo1 slie di Mao Tse-tung, Ciane I via satellite dovrebbero con I sentire al mondo intero di se I guire lo storico evento: mai Presidente americano è stato ;n Cina, Si dice a Washington che la data del 21 febbraio sia stata voluta da Nixon: è plau sibile. Il Presidente potrà in questa maniera completare le consultazioni con gli alleati: dal 13 dicembre al 7 gennaio egli discuterà con il francese Pompidou, l'inglese Heath, il tedesco Brandt, il canadese Trudeau, e il giapponese Sato. Potrà inoltre presentare al Congresso i tre importanti documenti di principio del l'anno: il messaggio sullo stato dell'Unione, il messaggio sullo stato del mondo e il bi lancio preventivo. Sarà nuo- vamente negli Stati Uniti pelle elezioni « primarie » dell'Hampshire, il 7 marzo, che daranno te prime indicazioni sulla lotta per la Presidenza. Infine, avrà il tempo di preparare l'altro «vertice», quello di maggio a Mosca. Ennio Caretto