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Una proposta di Allende è stata bocciata in Cile Una proposta di Allende è stata bocciata in Cile Prevedeva la sostituzione delle Camere con un'Assemblea popolare - Otto voti contrari, quattro a favore e una astensione Santiago del Cile, 27 nov. La commissione costituzionale della Camera dei deputati cilena ha respinto con 8 voti contrari, quattro favorevoli e una astensione, il progetto del presidente Salvador Allende di sostituire le due attuali Camere del Parlamento con una sola « assemblea popolare ». La commissione ha anche cercato di bloccare ogni possibile tentativo di Allende di procedere allo scioglimento del Parlamento: ha infatti preparato un progetto di legge che prevede che uno scioglimento del Parlamento debba essere approvato con un referendum nazionale. Se il Presidente perderà tale referendum, dovrà dare le dimissioni e indire elezioni generali. Nella commissione costituzionale della Camera gli oppositori del Fronte popolare, attualmente al governo, sono in maggioranza. Ci sono infatti otto deputati della rie. "*La democrazia cristiana, all'indomani dell'elezione di Allende (partito socialista), aveva assunto un atteggiamento di « opposizione costruttiva », ma in seguito i suoi rapporti con le forze al potere si sono deteriorati. A questa tensione, che si è aggravata negli ultimi mesi, oltre ad altri fattori, ha contribuito anche il progetto di Allende di riforma del Parlamento (bocciato oggi dalla commissione), il cui scopo sembra quello di colpire l'opposizione. Con il voto contro la riforma e con il progetto di legge del referendum come unico mezzo per sciogliere le Camere, lo scontro tra governo e opposizione si è ora trasferito sul terreno costituzionale. La visita di Fidel Castro si avvia alla conclusione. Oggi, durante un comizio, il capo dello Stato cubano è stato accolto da applausi particolarmente calorosi. « Così farete sfigurare il vostro Presidente » — ha detto scherzando con Allende che era al suo fianco. (Ansa - Reuter)