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Le due Germanie verso l'accordo Nuovo varco nel muro di Berlino Forse la prossima settimana riunione conclusiva Le due Germanie verso l'accordo Nuovo varco nel muro di Berlino Le autorità di Pankow starebbero facendo allargare un vecchio valico inutilizzato tra i due settori dell'ex capitale (Dal nostro corrispondente) Bonn, 27 novembre. Tutto lascia prevedere che i negoziati tra le due Germanie e quelli paralleli tra il governo di Berlino Est e il senato di Berlino Ovest stanno per giungere in porto dopo molti mesi di difficile navigazione. La conclusione è prevista già per la prossima settimana, tanto che il Borgomastro di Berlino, Klaus Schuetz, (solitamente prudente, se non proprio pessimista) ha detto: «Dobbiamo cominciare a prendere in considerazione l'idea che a Natale potremo spostarci con una certa libertà»; e il ministro per gli Affari pantedeschi, Egon Franke, pure lui solitamente riservato, ha detto: «Siamo vicinissimi alla meta». I progressi maggiori sono stati fatti a Bonn, nei negoziati tra il sottosegretario alla Cancelleria. Egon Barh. e il sottosegretario alla presidenza del consiglio della Germania Est, Michael Kohl. I due uomini politici si sono lasciati oggi, dopo quattro giorni di trattative assai intense, in un'atmosfera amichevole (li abbiamo visti passeggiare senza scorta, chiacchierando allegramente dopo una colazione in comune), e insolitamente loquaci con i giornalisti. Hanno emesso un comunicato congiunto, nel quale dicono di avere fatto «una serie di progressi notevoli», e annunciano che si rivedranno la settimana prossima a Berlino Est. Dovrebbe essere la riunione decisiva, probabilmente il colloquio finale. Anche a Berlino i colloqui per regolare i passaggi da Ovest a Est sono proseguiti oggi, a livello di esperti e di tecnici: lunedì si incontreranno i due delegati. Mueller e Kohri. Ufficiosamente è stato detto che «la meta è vicina». Lo conferma il fatto che le autorità della Germania Est hanno cominciato oggi ad allargare un vecchio valico nel «muro»: la «gimeana» per le automobili è stata tolta, ai due lati della strada sono slate erette baracche per la guardia di frontiera. Tito Sansa f