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All'Onu scontri fra Cina e Urss Disagio all'Assemblea generale Sembra tornato un clima quasi da "guerra fredda,, All'Onu scontri fra Cina e Urss Disagio all'Assemblea generale Ciao Kuan-hua accusa i russi di « socialimperialismo » - Malik risponde: « Pechino usa il Terzo Mondo per diventare superpotenza » - Secondo fonti non ufficiali cinesi, Lin Piao è morto nell'aereo abbattuto in Mongolia il 12 settembre (Dal nostro corrispondente) New York, 27 novembre. Dopo vent'anni, un clima' di « guerra fredda » sembra essere tornato all'Orni. L'ostilità tra l'Unione Sovietica e la Cina cresce di giorno in giorno. Ieri sera, il viceministro degli Esteri cinese, Ciao Kuan-hua, e l'ambasciatore russo, Malik, si sono scontrati per la seconda volta in una settimana. Ciao Kuan-hua ha praticamente accusato l'Urss di preparare l'aggressione della Cina. Malik, a sua volta, ha accusato Pechino di falsità e apostasia. La disputa sta assumendo una tale violenza da minacciare anche il funzionamento dell'Assemblea generale. Lo scontro è nato dal dibattito sulla proposta sovietica di una conferenza mondiale del disarmo. Alla pròposta si sono opposti non solo i cinesi, ma anche gli americani. L'Assemblea è così indecisa e divisa che non è riuscita a stabilire una data per la votazione. E' probabile che, come hanno chiesto gli Usa, tutto venga rinviato all'anno venturo. Ma anche allora, ha detto.Ciao Kuan-hua, la Cina abbandonerebbe il dibattito, per protesta contro quella che essa considera « una congiura delle superpotenze ». Il viceministro degli Esteri cinese ha letto una dichiarazione preparata in precedenza: « La leadership sovietica ha compiuto aggressioni, ha svolto attività sovversive, ha promosso interferenze contro altri Paesi. Essa non sta praticando il socialismo ma, come spiegava Lenin, il socialismo a parole e l'imperialismo di fatto, cioè il socioimperialismo ». E ha continuato: « La leadership sovietica ci ha accusati di aver intessuto un dialogo di com¬ plicità, sulla conferenza per il disarmo, con gli Stati Uniti. E' un commento miserabile e demagogico che non vai la pena di respingere ». « Chi, dopo tutto, cerca il duetto con l'imperialismo americano? » ha aggiunto il viceministro. « Vi sono forze armate e nucleari sovietiche in Mongolia, e un gran numero di basi militari americane in Asia ». Ciao Kuan-hua ha concluso: « L'atteggiamento sovietico verso la nostra delegazione all'Onu è tanto disdicevole Quanto Quello di un'altra superpotenza verso certe delegazioni afro-asiatiche. Ma i giorni del dominio delie superpotenze sono finiti. Prima i sovietici lo capiranno, meglio sarà anche per l'Onu n. La risposta dell'ambasciatore Malik è stata tempestosa. Egli ha definito la tesi cinese delle « due superpotenze i) « un tradimento di classe, inteso a ribaltare la politica di pace sovietica, e a spingere l'Urss a un confronto con un'altra grande potenza capitalista ». Ha affermato che la Cina « si atteggia a paladino dei paesi minori per nascondere le sue aspirazioni egemoniche, e usa il Terzo Mondo come un trampolino per diventare anch'essa una superpotenza ». Sul recente trattato ventennale Urss-India, citato da Ciao Kuan-hua come « un'alleanza militare destinata a incoraggiare una sfacciata aggressione contro il Pakistan », l'ambasciatore russo ha ribadito: « Questa è un'invenzione, il trattato serve solo alla causa della pace in quella parte del mondo ». La controversia ha lasciato a disagio buona parte dell'Assemblea generale, e soprattutto le rappresentanze dei paesi comunisti, che temono ora il peggio. L'episodio conferma che la Cina intende procedere con la distensione nei confronti degli Stati Uniti, irrigidendosi invece con Mosca. Il viaggio di Nixon a Pechino potrebbe svolgersi già a gennaio. Si attende di ora in ora l'annuncio ufficiale della data, mentre è stato reso noto che in precedenza il Presidente si incontrerà col premier giapponese, Sato. La televisione americana Cbs e il giornale di Tokyo Mainichi parlano di un colloquio alle Hawaii, agli inizi di gennaio, sul nuovo « equilibrio tripolare ». La Washington Post ha stamane pubblicato un articolo di Stanley Karnow, in cui si sostiene che Ciu En-lai ha ora in Cina un potere enorme, grazie anche alle sempre più malferme condizioni di salute di Mao Tse-tung. L'ex ministro della Difesa Lin Piao è dato per morto, anche se la notizia non è avallata da fonti ufficiali. Egli sarebbe pe¬ rito nell'aereo che il 12 settembre fu abbattuto nei cieli della Mongolia, mentre stava per raggiungere l'Unione Sovietica, e su cui si era detto che ci fosse Liti Sciao-ci. Lin Piao aveva complottato contro Mao, ma sarebbe stato tradito dalla figlia. e. c.