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Il toscano Berlini in Svizzera sfida il "picchiatore» Menetrey Il toscano Berlini in Svizzera sfida il "picchiatore» Menetrey In palio il titolo continentale dei pesi welter*, appartenente al francese - Il pugile italiano si sente sicuro di ritornare a casa campione (Dal nostro corrispondente) Ginevra, 25 novembre. Esattamente vent'anni dopo il memorabile Incontro RobinsonWalzak, il « Palais des Exposttions » di Ginevra riapre ì suol battenti agli appassionati del pugilato: Vitaliano Silvano Bertini si misurerà domani sera con il francese Roger Menetrey In un "match" valido per il titolo europeo del pesi welters. Gli organizzatori sono convinti che almeno 10 mila persone assisteranno alla riunione di domani. Pertanto l'Incasso dovrebbe aggirarst sul milione di franchi (circa 150 milioni di lire). Il trentunenne Bertini che privato del titolo nello sfortunato confronto del '69 con Josselin ritenta l'assalto alla corona europea del welters, sl trova da diversi giorni nella città del Lemano. Ha ultimato la propria preparazione con ~.ia serie di intensi allenamenti nelle palestre locali. Tra l'altro sl è battuto, per una mezza dozzina di rounds, con il ginevrino Blaser, palesando ottime condizioni di forma. Intervistato oggi dai cronisti, ti pugile toscano sl è mostrato assai fiducioso: « Vorrei anzitutto riscattare l'infelice prova del 5 maggio '69 a Parigi contro JosssUn, allora ero un po' in crisi, avrei dovuto disdire l'impegno, tuttavia fui sconfitto soltanto per ferita. Stavolta, Invece, mi sento molto bene e senza volermi abbandonare ad un incauto ottimismo, sono sicuro di strappare il titolo mssso in palio da Menetrey. Mi sono allenato per una cinquantina di giorni. Veramente non avrei potuto fare di più in materia di preparazione. Certamente il combattimento di domani sul ring ginevrino sarà duro: il mio antagonista è un boxeur che sa il fatto suo. Lo scorso marzo assistetti alla sua sconfitta contro Lopopolo, ma so che Menetrey è capace di ben altre imprese come lo mostra il fatto che pochi mesi fa ha conquistato il titolo europeo battendo facilmente Ray Charles a Lione ». Roger Menetrey arriverà soltanto domani pomeriggio a Ginevra: ha preferito terminare i suol preparativi nella vicina città savoiarda di Annecy, dove è nato '20 anni fa. Agli amici che sono andati a trovarlo ha confidato: « Debbo assolutamente vincere contro il toscano, se no la mia carriera agonistica rischia di subire una brusca battuta d'arresto. Non fac¬ cio alcun mistero delle mie intenzioni per il futuro: aspiro alla corona mondiale. Se riesco a conservare il titolo europeo, mi batterò con Bakus, probabilmente sullo stesso ring di Ginevra ». Il pugile di Annecy tiene a sottolineare che da quando è campione non ha mai Interrotto ì suoi allenamenti. I giornali svizzeri dedicano largo spazio agli ultimi preparativi per il "match" di domani sera che si svolgerà sulla distanza regolamentare dì 15 riprese, con inizio alle ore 22 circa. Nonostante le ottimistiche dichiarazioni di Bertini, gli esperti locali tendono a vedere in Menetrey il favorito. Viene ricordato che i due pugili non sono mai statt sconfitti per k.o.: il detentore del titolo ha disputato finora 45 combattimenti vincendone 40, Silvano Bertini ha al suo attivo 38 successi, un pari e una sconfitta In 40 Incontri. Luigi Fascetti